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direttore Paolo Pagliaro

il mio bimbo

Tra giochi, colori e attività creative: come stimolare lo sviluppo dei sensi

Fin dalla nascita, i bambini iniziano a esplorare l’ambiente e il mondo che li circonda attraverso i cinque sensi: guardano, ascoltano, toccano, assaggiano e odorano e, più si cimentano in esperienze sensoriali, più sviluppano nuove abilità.


Su una cosa tutti gli esperti sono d’accordo: per il bambino, il gioco non è una delle tante attività della giornata, ma la modalità stessa con cui questo conosce il mondo attraverso il proprio corpo, i propri sensi e il proprio intelletto. Nei primi mesi di vita, secondo il metodo Montessori, uno stimolo per la vista del bebè è rappresentato dalla classica giostrina per la culla: il neonato, infatti, vede bene a una distanza di circa 25-30 centimetri e quindi è già in grado di mettere a fuoco la giostrina, che sarà fonte di grande attrazione. Inoltre, questo gioco aiuta il bambino a percepire i colori e la profondità degli oggetti e a seguirne i movimenti, imparando così a concentrarsi. Dal quinto mese i bimbi riescono ad afferrare bene gli oggetti e a fare più cose contemporaneamente. I giochi adatti a questa età sono quelli che stimolano la sensorialità, attraverso cui il bambino può conoscere diverse consistenze, forme, colori e rumori: tra questi, la “palestrina”, che consente al piccolo di sperimentare sensazioni tattili, visive e uditive, i giochi morbidi e colorati, i quali possono essere più facilmente afferrati e manipolati, e i sonaglini, utili nello stimolare l’udito. Tra i 7 e i 12 mesi il bambino raggiunge un buon grado di autonomia motoria: inizia a stare seduto da solo, a spostarsi gattonando, a mettersi in piedi e a muovere i primi passi. Questa aumentata capacità motoria gli consente di iniziare a spostarsi e a esplorare l’ambiente circostante. Il cesto dei tesori è una tra le attività ludiche perfetta per questa fascia di età: il gioco consiste nel proporre ai bambini un cesto pieno di oggetti che devono essere lasciati liberi di esplorare, sia con le mani sia con la bocca. I piccoli saranno molto concentrati e coinvolti anche a lungo: una volta esaurita l’esplorazione di un certo oggetto, ne sceglierà subito dopo un altro.

(© 9Colonne - citare la fonte)