“Una Nessuna Centomila” è il doppio appuntamento che oggi e domani, nell’Arena di Verona, vedrà le grandi voci della musica italiana unite contro la violenza sulle donne e per raccogliere fondi a favore dei centri che sostengono le vittime.  Durante le due serate si alterneranno sul palco Alessandra Amoroso, Annalisa, Samuele Bersani, BigMama, Brunori Sas, Elodie, Emma, Niccolò Fabi, Achille Lauro, Ermal Meta, Fiorella Mannoia, Francesca Michielin, Fabrizio Moro, Mahmood, Noemi, Piero Pelù, Giuliano Sangiorgi, Tananai, Paola Turci, Ornella Vanoni, Anna Foglietta e Massimiliano Caiazzo. Tutti uniti per un obiettivo comune: dare un aiuto concreto ai centri e alle organizzazioni che sostengono e supportano le donne vittime di violenza. Direttamente dal backstage dell’evento, dalle 21, Rai Radio2 - radio ufficiale dell’evento - trasmetterà due speciali condotti Andrea Delogu e Carolina Di Domenico che ospiteranno in esclusiva gli artisti appena scesi dal palco, per raccontare le emozioni dei protagonisti accorsi per questo doppio appuntamento di festa ma anche di riflessione e di impegno, e condividere le loro sensazioni. A seguire, mercoledì 8 maggio, in occasione della prima serata di Rai1 di “Una Nessuna Centomila - In Arena” condotta da Amadeus, in contemporanea su Rai Radio2 e su RaiPlay, Andrea Delogu commenterà su Rai Radio2 le performance uniche e gli straordinari duetti che si avvicenderanno nel suggestivo anfiteatro veronese, per ribadire il messaggio di prevenzione e contrasto alla violenza di genere. I proventi di “Una Nessuna Centomila in Arena”, al netto dei costi, verranno erogati a strutture individuate dalla Fondazione Una Nessuna Centomila tenendo conto dei progetti dei centri antiviolenza, del lavoro da essi svolto e delle loro esigenze. La Fondazione è nata dall’evento live del 2022, da cui prende il nome, per il contrasto alla violenza sulle donne, grazie alla volontà delle quattro fondatrici: Fiorella Mannoia (presidente onoraria, nella foto di Dirk Vogel), Giulia Minoli (presidente), Celeste Costantino e Lella Palladino (vicepresidenti). Parallelamente al concerto, fino all’11 maggio, la Fondazione lancia una campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi – con sms o telefonate al numero 45580 - per sostenere il lavoro vitale dei Centri antiviolenza in Italia. Inoltre oggi, dalle 11.30, in sala Maffeiana, accanto all’Arena, si tiene l’incontro pubblico “Canzoni violente contro le donne: che fare?” che si terrà domani, alle ore. L’iniziativa è promossa e organizzata dal ministero della Cultura in collaborazione con Siae e Fondazione Arena di Verona. Al tavolo dei relatori saranno presenti Gianmarco Mazzi, sottosegretario alla Cultura, Cecilia Gasdia, sovrintendente della Fondazione Arena di Verona, Salvatore Nastasi, presidente SIAE, oltre ad alcuni artisti ed istituzioni e categorie del settore musicale. “Da tempo si parla di canzoni con testi violenti contro le donne. C’è stata una denuncia pubblica da parte di autorevoli attrici e cantanti e si vanno moltiplicando le prese di posizione di tante associazioni – ha detto Mazzi - il nostro intento è quello di favorire un dialogo pacato e costruttivo su una tematica molto sentita”. “Mi sento molto coinvolta su questo tema. Condivido la denuncia di tante donne, tra cui Anna Foglietta e Cristiana Capotondi, su un argomento che in Italia è diventato una vera e propria emergenza” il commento di Cecilia Gasdia, già cantante d’opera di livello internazionale e oggi unica donna italiana alla guida di una Fondazione lirico-sinfonica.  (4 mag - red)