Nel 1921 ci fu il primo congresso per la riforma sessuale, che pose le basi per la fondazione della Lega mondiale per la riforma sessuale. Questa mattina, 99 anni dopo, a Roma, è stato inaugurato Outside In della street artist olandese JDL: il primo murales green a tema LGBT+, nato dalla collaborazione tra Italia, Stati Uniti e Olanda, per portare la storia di un secolo di conquiste e battaglie per il diritto alla felicità sul muro di una scuola, nel quartiere San Paolo. Un nuovo monumento per Roma, che è al tempo stesso colore e rigenerazione urbana, restyling creativo della città e messaggio, in grado di trasformare un muro bianco in opera d’arte accessibile a tutti. Capofila del progetto è Yourban2030, la no-profit italiana guidata da Veronica De Angelis, che ha già regalato a Roma, sempre nel quartiere Ostiense, Hunting Pollution, il murales green più grande d’Europa. Il primo di una serie di muri di tutti, murales e monumenti, omaggi e opere d’arte a cielo aperto. A due anni di distanza da Hunting Pollution, Yourban2030 torna con una cordata internazionale etica (sostenuta dall'ambasciata olandese in Italia e da Yourban 2030 Usa), per un’opera di 250 mq di vernice mangia smog dedicata a La Karl Du Pigné: personaggio icona del movimento, che lo rende oggi simbolo condiviso di diritto alla felicità, diritto all’affettività.
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