Roma, 21 dic - "I rischi del cyberbullismo sono numerosi, la rete rischia di essere una trappola e quindi ci rivolgiamo ai più giovani per chiedere loro di proteggere i propri dati personali: sono più gravi del bullismo tradizionale perché possono essere reiterati all'infinito e non hanno confini di diffusione". Così Isabella Rauti, vicepresidente del gruppo senatoriale di FdI e responsabile dei Dipartimento Pari Opportunità Famiglia e Valori non negoziabili, a margine della presentazione del libro #EMILY06. Ragazzi nella rete al Senato. "Abbiamo approvato la settimana scorsa all'unanimità un disegno di legge, che adesso andrà alla Camera che spero faccia la stessa cosa, che va a colmare un vuoto normativo e protegge i minori: andremo a introdurre delle modifiche al codice penale per introdurre le istigazioni all'autolesionismo e al suicidio, è molto importante che quella legge passi anche perché le piattaforme web devono introdurre dei controlli".

(PO / Sis)