Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

Mattarella in Cile, incontro con la collettività italiana

“Grazie Presidente Mattarella per questa sua visita in Cile”: gli italiani che vivono in sud America affidano ai social l’entusiasmo per l’arrivo del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Il capo dello Stato ha infatti dato il via alla sua prima visita ufficiale in Cile: tre giorni di incontri, appuntamenti, colloqui. Mattarella è stato accolto all'aeroporto della capitale cilena dal ministro degli Esteri, Alberto van Klaveren. Oggi il Capo dello Stato incontrerà, allo Stadio italiano di Santiago, una rappresentanza della collettività italiana in Cile e, successivamente, visiterà la Stazione della Undicesima Compagnia italiana dei Vigili del Fuoco di Santiago e il Museo della Memoria e dei Diritti Umani. Nel pomeriggio, deporrà una corona al Monumento a Bernardo O’Higgins. Il Capo dello Stato sarà ricevuto, quindi, al palazzo della Moneda, dal Presidente della Repubblica del Cile, Gabriel Boric. Al termine dei colloqui, i due Presidenti rilasceranno dichiarazioni alla stampa. Il Presidente Mattarella incontrerà, quindi, presso la Sede del Congresso a Santiago, il Presidente del Senato, Juan Antonio Coloma Correa, e il Presidente della Camera dei Deputati, Vlado Mirosevic Verdugo. Domani mattina, il Capo dello Stato terrà invece una lectio magistralis all’Università del Cile dal titolo: “America Latina ed Europa: due continenti uniti per la pace, la democrazia, lo sviluppo”. Successivamente, inaugurerà la mostra “Forme e colori dell’Italia pre-romana” allestita all’Istituto italiano di cultura e renderà omaggio al Monumento in onore di Lumi Videla, presso la Residenza dell'Ambasciatrice d'Italia. Mattarella si trasferirà, quindi, a Punta Arenas dove, giovedì 6 luglio, visiterà il Forte Bulnes, il Museo Salesiano Maggiorino Borgatello, il Círculo Italiano e il Mausoleo della Fratellanza Italiana. “Il Presidente della Repubblica Mattarella è da oggi in visita ufficiale in Cile (e poi andrà in Paraguay). Si tratta di un’importante tappa al fine di consolidare i rapporti con il Sud America in continuità con il percorso di incontri avuti recentemente a Roma con il presidente brasiliano Luiz Inácio Lula da Silva e con il presidente uscente del Paraguay Mario Abdo Benìtez. La visita di Mattarella sarà l’occasione per rafforzare il partenariato economico con il Cile in un momento in cui le nostre imprese cercano investimenti e joint ventures in un Paese ricco di materie prime e la cui economia risulta tra le migliori dei Paesi emergenti. La visita di Mattarella quindi mira a generare uno scenario di grandi opportunità per entrambi i Paesi e per l’intera regione e sarà perciò una grande occasione per approfondire e consolidare la collaborazione bilaterale” ha affermato il deputato eletto in Sudamerica con il Pd Fabio Porta.

La mostra “Canosa di Puglia” Domani a Santiago del Cile, alla presenza di Mattarella, sarà inaugurata la mostra “Forme e colori dall’Italia preromana. Canosa di Puglia”, frutto del programma di collaborazione tra Ministero degli Affari Esteri e Ministero della Cultura “Il Racconto della Bellezza”, che, attraverso la rete degli Istituti Italiani di Cultura, mira a promuovere il patrimonio artistico italiano custodito nei depositi museali. La mostra, curata dal Direttore generale Musei del MIC Massimo Osanna e dal Direttore regionale Musei Puglia Luca Mercuri, sarà visitabile all’Istituto di Cultura di Santiago del Cile fino al 1° ottobre 2023, per essere poi trasferita a Buenos Aires (ottobre 2023 - gennaio 2024), San Paolo del Brasile (febbraio - maggio 2024) e Città del Messico (maggio - agosto 2024). I materiali selezionati per la mostra provengono in gran parte dai depositi dei Musei archeologici delle più importanti città della Puglia, oltre che dalla stessa Canosa. Alcuni dei reperti esposti sono stati recuperati dal Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale in operazioni di contrasto al commercio clandestino di reperti archeologici.

Le tappe da ricordare Il presidente sarà in Cile fino al 6 luglio. Mattarella visiterà il Museo della Memoria e dei Diritti Umani, inaugurato nel 2010 e dedicato alle violazioni dei diritti umani commessi dal regime fascista di Augusto Pinochet tra il 1973 e il 1990. Domani renderà omaggio, presso la residenza dell'Ambasciatrice d'Italia, al monumento in onore di Lumi Videla: un'opera che ricorda la studentessa 26enne di sociologia che fu arrestata dalla polizia segreta il 21 settembre del 1974, torturata, uccisa e poi gettata proprio dentro il giardino dell'Ambasciata italiana a Santiago, dove in quel momento erano rifugiati 250 cileni che cercavano di mettersi in salvo dalla sanguinaria dittatura di Pinochet. Dopo un ricevimento offerto dall'Ambasciatrice d'Italia alla presenza di ex presidenti della Repubblica del Cile e di esuli cileni in Italia, Mattarella si trasferirà, quindi, a Punta Arenas, estremità meridionale dell'America Latina.

(© 9Colonne - citare la fonte)