Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

Calabresi nel mondo: il Brutium premia i suoi “figli” migliori

Calabresi nel mondo: il Brutium premia i suoi “figli” migliori

Creare un solido legame ideale tra tutti i calabresi sparsi per il mondo, nel comune amore verso la propria terra: è l’obiettivo di “Brutium: i calabresi nel mondo”, Associazione che da 55 anni promuove in Campidoglio la festa dei Calabresi nel mondo. “Una grande festa che ogni anno sviluppa un tema specifico che interessa la nostra Regione con la consegna delle Medaglie d’oro Calabria”, afferma a 9colonne Gemma Gesualdi, presidente di Brutium, a margine della cerimonia a Roma. La Medaglia, spiega Gesualdi, è il riconoscimento che Brutium conferisce a personalità nate in Calabria che si sono distinte con la loro vita e le loro opere onorando la loro Terra. Coniata dallo scultore Alessandro Monteleone, la Medaglia raffigura la tipica “pacchiana” calabrese che con la cesta in testa piena di ricordi lascia il suo paese natio per andare a Roma. “Un momento commovente – prosegue Gesualdi - che unisce gli animi e la grande comunità calabrese di Roma, considerando che nella Capitale vivono 500mila calabresi”. L’edizione 2023 della festa promuove la sostenibilità ambientale ed energetica, attraverso un grande impegno che l’Associazione ha sposato, aderendo come Opinion Leader al Programma Nazionale per l’informazione e la formazione sull’efficienza energetica “Italia in Classe A”, promosso dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e realizzato dall’Agenzia Nazionale per l’Efficienza Energetica dell’ENEA. “Quest’anno abbiamo fatto una cerimonia soprattutto per pubblicizzare un grande progetto voluto da Enea e dal ministero dell’Ambiente sulla valorizzazione del territorio a Cosenza: Enea ha scelto Cosenza per iniziare questo progetto di rigenerazione urbana”. Tra i premiati di quest’anno, ricorda Gesualdi, c’è Carmine Belfiore, questore di Roma, Patrizia Mirigliani, Patron Miss Italia e Nicola Maione, Presidente del Monte Paschi di Siena. “L’orgoglio della ‘calabresità’ è grande. Una Regione – conclude la presidente di Brutium – che ha segnato la cultura nel mondo”. (PO / sab - 5 lug)

(© 9Colonne - citare la fonte)