(16 settembre 2016) Quindici opere di otto artisti norvegesi e sette italiani si incontrano per dare vita ad un gemellaggio artistico. Si chiama “Contaminazioni artistiche”, la mostra collettiva itinerante che è partita da Roma il primo agosto ed è approdata a Tolfa (Lazio) dove ha partecipato al TolfArte. L’esposizione ora varca i confini nazionali per approdare il 20 settembre in Norvegia: all’Istituto italiano di cultura di Oslo alle 18 ci sarà l’inaugurazione alla presenza degli artisti e rappresentanti dei Comuni di Tolfa e Nesodden. L’evento è organizzato dai due comuni, in collaborazione con l’Ambasciata d'Italia e l’Istituto italiano di cultura di Oslo. Gli artisti che partecipano alla collettiva sono Ingrid Ousland, Pere Galera, Lise Steingrim, Hedvig Lien Rytter, Christian Montarou e Lars Aurtande (dal Comune di Nesodden) e Brit Dyrnes ed Ole Tolstad (dal centro di studio italo-norvegese di Tolfa). Per parte italiana, ci sono Simona Sarti (curatrice della mostra), Eugenia Serafini, Norberto Cenci, Giovanna Gandini, Metello Iacobini, Michel Patrin ed Elisabetta Piu. La quarta e ultima dell’esposizione sarà il festival Kulturisten a Nesodden il 24 e 25 settembre. (Red)
LA SCHEDA / LA MOSTRA
La mostra “Contaminazioni artistiche” è un’iniziativa del Comune di Tolfa e Cristiano Dionisi, assessore alle Strategie culturali e di sviluppo e delegato di Cittaslow International, in collaborazione con l'Associazione Arte Altra, nell'ambito del protocollo di intesa per lo sviluppo di un rapporto sui temi della cultura tra le città Roma e Tolfa e le due città norvegesi Oslo e Nesodden.