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Cgie ricorda Tremaglia: strenuo difensore italiani all’estero

Cgie ricorda Tremaglia: strenuo difensore italiani all’estero

 “A cinque anni di distanza il Consiglio Generale degli Italiani all’Estero (CGIE) ricorda la figura di Mirko Tremaglia, collega e Ministro per gli italiani all’estero. Nel 2001, in questa veste, fu il proponente della legge 459 per l’esercizio del diritto di voto dei cittadini italiani all’estero”. Lo dice in una nota Michele Schiavone, a nome del Consiglio generale degli italiani all’estero di cui è segretatio generale. “Oggi, in questo periodo di accesa discussione referendaria sulla riforma della Costituzione italiana ricordiamo l’estenuante lavoro fatto per l’approvazione di questa legge, che determinò la modifica della stessa sia negli articoli 48, nel quale venne inserita l’estensione del diritto di voto agli italiani all’estero, sia negli articoli 56 e 57 che riconoscevano la rappresentanza nei due rami del Parlamento italiano di 12 deputati e di 6 senatori” dice Schiavone, che ricorda come “questa legge fu applicata la prima volta dieci anni fa, nel 2006, e per renderla funzionale alle procedure democratiche e agli standard internazionali dei paesi moderni più avanzati, fu istituita la circoscrizione estero assieme al voto per corrispondenza. A quel primo appuntamento elettorale parteciparono un milione di cittadini italiani residenti in tutte le parti del mondo e, ironia della sorte, quel voto determinò l’affermazione dell’Unione di Centro-Sinistra, coalizione avversaria da quella in cui militava l’Onorevole Mirko Tremaglia, che grazie al numero dei senatori eletti nella circoscrizione estero determinarono la costituzione del governo guidato da Romano Prodi. In quell’occasione la presenza in parlamento dei rappresentanti eletti all’estero risultò determinante per l’azione politica e la tenuta del governo durata solo due anni e mezzo”. Il Consiglio Generale degli Italiani all’Estero in questa ricorrenza ricorda la figura di Tremaglia come “strenuo difensore degli Italiani all’estero, che ne ha caratterizzato le vicende sociali e politiche. Sua è la legge istitutiva dell’anagrafe e del censimento degli italiani all’Estero (Aire) e grande è stato il suo impegno per le nostre Comunità sia nel Cgie, dove l’abbiamo avuto al fianco nelle battaglie più difficili, sia nel Parlamento italiano nel quale era riuscito a rendere presente il ruolo ineludibile dei cittadini italiani all’estero.  Nel ricordo di Mirko Tremaglia ricordiamo a tutti noi l’impegno per tenere alta l’attenzione sui diritti dei nostri connazionali all’estero per rinnovarli e renderli fruibili ovunque essi risiedano”.

(30 dic - Sis) 

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