(11 aprile 2017) Il lancio del primo satellite artificiale, di cui il prossimo ottobre si festeggerà il 60esimo anniversario, ha segnato l'inizio di un'attività che negli anni ha visto la conquista di traguardi sempre più ambiziosi. Amalia Ercoli Finzi, la prima donna ad essersi laureata in ingegneria aerospaziale in Italia, nel corso di un incontro all’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles in programma il 19 aprile (ore 19) illustrerà le tappe salienti di questa avventura culminata con la Missione Rosetta, una delle imprese più straordinarie cui hanno contribuito la scienza e la tecnologia italiane. Durante l’incontro verranno affrontati temi appassionanti quali lo spazio-tempo, la teoria del tutto, la quantistica, l’intelligenza artificiale. Intervengono: Amalia Ercoli Finzi e Francesco Forte, responsabile coordinamento alla Rappresentanza Italiana permanente presso l’Unione Europea. (Red)

SCHEDA / I RELATORI

Amalia Ercoli Finzi si occupa di progettazione di missioni spaziali da oltre 25 anni ed è professore al Politecnico di Milano. Già consulente dell’Agenzia Spaziale Italiana, dell’Agenzia Spaziale Europea e della Nasa, ha contribuito alla realizzazione di satelliti e sonde per l’esplorazione planetaria. Francesco Forte è un diplomatico della Rappresentanza Permanente d’Italia presso l’UE e coordina il settore Spazio.