Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

SOGNO E SON DESTO RITORNA AL SISTINA

SOGNO E SON DESTO RITORNA AL SISTINA

Grande ritorno di Massimo Ranieri al Teatro Sistina con “Sogno e son Desto…in Viaggio”, lo spettacolo ideato e scritto con Gualtiero Peirce, in scena da mercoledì 3 a domenica 7 maggio. Sogno e son Desto…in Viaggio è un titolo giocoso e provocatorio, un inno alla vita, all’amore e alla speranza. Continua così il viaggio affettuoso, spettacolare e sorridente attraverso grandi canzoni, racconti particolari e colpi di teatro. I protagonisti, ancora una volta, non saranno i vincitori o le imprese degli eroi, ma i sognatori e la vita di tutti noi.

 

IL COMMENTO “Tornare al Sistina – un po’ come tornare a casa - é sempre una grande emozione per me. Questo meraviglioso luogo, cornice e spazio d’arte, dalla rivista alla commedia musicale, è un vero e proprio tempio della musica leggera italiana, ed ogni volta si rinnova la gioia di poter andare in scena qui. In ogni singolo spettacolo portato su quelle magiche tavole di palcoscenico emerge sempre una intensa sensazione di novità; ogni serata è un’occasione per vivere una nuova armonia, un nuovo scambio tra me e quel meraviglioso pubblico, uno scambio carico di emozioni.”

 

LO SPETTACOLO Nel duplice ruolo di attore e cantante, Ranieri porterà in scena il teatro umoristico - alternando meravigliosi pezzi teatrali a momenti dedicati alla grande poesia, tra Seneca e Neruda passando per Palazzeschi, Goldoni, Prezzolini, Aznavour - e le più celebri canzoni napoletane. Riascolteremo infatti le classicissime “Vent’anni”, “Erba di casa mia”, “Rose rosse” e “Perdere l’amore”, ma riscopriremo anche delle piccole grandi gemme del passato musicale partenopeo, come ad esempio “Marenariello”, scritta addirittura alla fine dell’Ottocento, o “Ué ué che femmena”, recentemente reinterpretata in chiave jazz nel progetto “Malìa”, che ha visto Ranieri accanto a interpreti prestigiosi come Enrico Rava, Rita Marcotulli, Stefano Di Battista, Stefano Bagnoli e Riccardo Fioravanti. E poi ancora Tenco, Battisti, Donaggio, Aznavour e Pino Daniele, e ovviamente immancabili omaggi a grandi maestri come Carosone e Nino Taranto, le cui celeberrime macchiette tornano sulla scena più vive che mai. Naturalmente non mancheranno, accanto ai suoi successi, novità musicali e sorprese teatrali, proposte con la formula che nelle precedenti edizioni ha già conquistato le platee di tutta Italia.

 

(red -26 apr)

(© 9Colonne - citare la fonte)