(31 maggio 2017) Da storico paese di emigrazione l'Italia è diventata dalla fine degli anni Settanta un Paese di immigrazione. Oggi però è tornato ad essere territorio di nuove partenze. E di nuova emigrazione, cervelli in fuga, mobilità e non solo si parlerà giovedì 15 giugno dalle 19 alle 22 all'Istituto Italiano di Cultura a Berlino (Hildebrandstrasse 12, 10785) dove è in programma la tavola rotonda organizzata in collaborazione con il Comites Berlino, che tratterà il tema della mobilità europea dell'ultimo decennio con un'attenta analisi sociale delle sue caratteristiche, prospettive e opportunità. Il dibattito “L'Italia in movimento. Mobilità Europea fra opportunità, precarietà e autorealizzazione” vedrà protagonisti Delfina Licata, curatrice del rapporto Italiani nel Mondo della Fondazione Migrantes, Luciana Degano-Kieser, medico psicoanalista, Presidente della Associazione Salutare e.V. e Edith Pichler, Politologa dell'Università di Potsdam, Istituto di Scienze Sociali e membro del Rat für Migration. Degano e Pichler sono anche membri della Presidenza del Comites Berlino, l’organismo di rappresentanza di tutti i connazionali residenti nella Circoscrizione di Berlino. Il dibattito si terrà in lingua italiana e la moderazione sarà a cura di Andrea Dernbach, Der Tagesspiegel. Qual è quindi il volto dell'Italia migrante? Come si è trasformata la mobilità italiana e degli italiani? Quali sono le opportunità che si aprono a questi nuovi "nomadi" in un contesto europeo e che ruolo ha e può avere in questi movimenti la concezione di una propria "identità europea"? Queste le domande alle quali gli esperti cercheranno di dare risposta. (PO / red)
SCHEDA / L’INVITO DELL’IIC
“La mobilità è una grande risorsa, ma quali sono le sue dimensioni attuali, le sue caratteristiche e la sua importanza per la società moderna? L'Istituto Italiano di Cultura e il Comites Berlino vi invitano numerosi a partecipare a questa serata con le vostre domande”. Così si legge sul sito dell’Iic di Berlino.