(2 giugno 2017) L’alta formazione sui diritti umani è uno dei fronti che vede la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa in prima linea: proseguono le attività condotte in Camerun, destinate all’aggiornamento di giudici e di magistrati che operano nello stato africano. Dal 5 al 7 giugno si terrà un nuovo corso a Yaoundé, promosso in collaborazione con il ministero della Giustizia del Camerun e ospitato da Enam (Ecole Nationale d'Administration et de Magistrature). Il corso costituisce la seconda parte rispetto a quello che si è svolto a febbraio in Italia, al Sant’Anna di Pisa. Durante la nuova fase di questo progetto di alta formazione, coordinato da Andrea de Guttry, ordinario di diritto pubblico internazionale e direttore dell’Istituto Dirpolis (Diritto, Politica, Sviluppo) della Scuola Superiore Sant’Anna, venticinque tra giudici e magistrati, selezionati dal ministero della Giustizia camerunense, e cinque giovani scelti da Enam prenderanno parte a un corso di “formazione dei formatori” (“training of trainers”). (Red)
SCHEDA / IL PROGRAMMA
Il programma è articolato in tre giorni di attività didattica ed è finalizzato a trasformare gli allievi in un gruppo di docenti che diventeranno formatori dei colleghi sulle norme internazionali legate ai diritti umani e, in particolare, sugli standard applicabili nell’ambito dell’amministrazione della giustizia in Camerun. Le lezioni saranno tenute da Andrea de Guttry e da un docente universitario camerunese, e forniranno anche competenze utili a progettare, realizzare e valutare percorsi formativi e strumenti necessari per agevolare l’apprendimento e l’acquisizione di metodi e strategie attraverso tecniche didattiche attive. “Questo nuovo progetto formativo – commenta de Guttry – mette ancora una volta in evidenza gli ottimi risultati della cooperazione tecnica tra Italia e Camerun e il ruolo di primo piano che la Scuola Superiore Sant’Anna si è conquistato nella progettazione e nella gestione di queste attività”.
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