(4 luglio 2017) Le eccellenze di ricerca del Lazio volano in Kazakistan nell’ambito dell’Expo di Astana, in programma fino al 10 settembre. Si tratta di quattro progetti di ricerca, i cosiddetti avatar, (su 12 complessivi italiani) selezionati da un Comitato Scientifico ad hoc nazionale (presieduto dal Commissario Generale di Sezione per il Padiglione Italia e composto, tra gli altri, da rappresentanti del MAECI e MISE). Sono, più nel dettaglio, 12 postazioni informative e scenografiche (di cui appunto 4 laziali), costituite da lastre in plexiglass sulle quali saranno proiettati visual a figura intera di 12 personaggi italiani (scienziati, imprenditori ecc.) che si attiveranno quando il visitatore sarà loro davanti, iniziando a raccontare la propria esperienza e a illustrare i propri progetti innovativi. I quattro progetti, presentati il 3 luglio in anteprima al Palazzo del Rettorato dell’Università La Sapienza, sono stati proposti alla Regione Lazio dalle università e centri di ricerca laziali. Sono: Smart energy systems, una cellula di riferimento per distretti energetici del futuro; Il ruolo dell’idrogeno nell’energia del futuro; Moduli fotovoltaici stampabili con Grafene e Perovskite – record mondiale di efficienza su larga area; La ricerca in materia di risparmio energetico degli edifici: una sfida scientifica, tecnologica e culturale per il XXI secolo. A ciò si aggiungono i “totem”: postazioni interattive situate all’interno del padiglione Italia che conterranno altri progetti di ricerca e best practice sul tema energia proposte dalle Regioni italiane. (Red)
LA SCHEDA / LA PRESENTAZIONE
La presentazione a La Sapienza è stata aperta dai saluti del rettore Eugenio Gaudio e dell’assessore allo Sviluppo economico e alle attività produttive della Regione Lazio, Guido Fabiani. Sono intervenuti Quirino Briganti, coordinatore per la Regione Lazio delle attività di promozione del Made in Italy nell’ambito di EXPO Astana 2017 e Livio de Santoli, delegato per l’Edilizia e per le politiche energetiche della Sapienza. È stata poi la volta dell’illustrazione dei progetti universitari, i cui i responsabili scientifici, in forma di avatar, hanno presentato i contenuti così come proposti nella piazza Leonardo Da Vinci del padiglione italiano ad Astana. Rappresentanti di Enea, Rse e Lazio Innova hanno presentato poi Totem della Regione Lazio. Dopo il dibattito, moderato dal giornalista Antonio Cianciullo, ha concluso l’incontro l’intervento di Francesco Bonini, Vice Presidente Vicario CRUL.