(10 agosto 2017) La storia di Regina si svolge tra Portogallo e Argentina tra le vicissitudini storico-politiche che segnarono l'inizio del XX secolo. È la storia di una donna appassionata dell'opera, innamorata di un uomo che si dedica interamente al servizio del suo paese e disposta a sfidare i pregiudizi e le convenzioni sociali della sua epoca. “Regina e Marcello. Un duetto d'amore” è il titolo del libro di Ana Maria Cabrera, che sarà presentato il prossimo 23 agosto (ore 18.30) all’Istituto italiano di cultura di Buenos Aires, con la partecipazione di Rossella Scatamburlo, traduttrice dell’opera in italiano. Ana Maria Cabrera è una famosa scrittrice argentina. Ha studiato lettere ed è stata docente universitaria in Argentina e negli Stati Uniti. Deve la sua fama come scrittrice a una sua opera divenuta best seller, “Felicitas Guerrero” alla quale sono seguite “Cristian Demaría, por los derechos de la mujer”, “Macacha Güemes” e “Rituales peligrosos”. Rossella Scatamburlo è laureata in Lingue e Letterature Straniere all'Univerità Ca' Foscari di Venezia e ha scritto i romanzi “Ai piedi del David” e “Le forme del buio”. (Red)

SCHEDA / L’IIC

L'Istituto Italiano di Cultura di Buenos Aires fu fondato nel 1940 con il nome di Centro Studi Italiani. Durante la Seconda Guerra Mondiale rimase chiuso; fu riaperto nuovamente, nella sede attuale, nel 1952 con il nome di Centro Italiano di Studi. Alcuni anni dopo si decise di dare a questa istituzione lo stesso nome con il quale è conosciuta nel resto del mondo: Istituto Italiano di Cultura.