Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

GERMANIA, ENNESIMO
PICCO D’INFEZIONI

L’Europa è ormai tornata ad essere il focolaio mondiale della pandemia da Covid-19, per arginare la quale una nuova serie di restrizioni più o meno drastiche sono state messe in atto dai governi dei diversi paesi. Proprio ieri sera, il presidente francese Emmanuel Macron ha annunciato in diretta televisiva l’attuazione, a partire da domani, di un nuovo lockdown nazionale nell’Esagono, che comunque permetterà la prosecuzione di una serie di attività, come quella scolastica e quella lavorativa, laddove non sia possibile passare allo smart working. Situazione più che difficile anche in Germania, dove da lunedì bar, ristoranti e caffè saranno chiusi ad eccezione dei servizi di asporto. I teatri e le sale da concerto cesseranno di funzionare, così come gli impianti sportivi amatoriali e ricreativi. Del resto, che le cose in Germania si stiano mettendo male lo conferma anche l’ultimo bollettino sanitario reso noto poco fa dall’agenzia di controllo delle malattie del paese, il Robert Koch Institute (Rki), che ha registrato un ulteriore record assoluto di nuovi contagi, ben 16.774, che ha superato il precedente primato segnalato appena ieri con 14.964 infezioni per un totale ormai giunto a 481.013 diagnosi di positività dalla comparsa del morbo. Sempre nella giornata di ieri, il Covid-19 ha ucciso altre 89 persone, per un totale di 10.272 vittime. (29 ott  - deg)

(© 9Colonne - citare la fonte)