L’Istituto italiano di cultura di Helsinki ha sostenuto la partecipazione di tre documentari italiani a “DocPoint”, uno dei più grandi festival di documentari nei paesi nordici, in programma dal 30 gennaio al 4 febbraio. Una volta all’anno - si legge sul sito dell’IIC - il festival porta sugli schermi di Helsinki più di un centinaio dei migliori e più interessanti docu-film provenienti da tutto il mondo e dalla Finlandia. Il programma comprende sia film premiati ai festival internazionali che piccole perle sperimentali conosciute da pochi. DocPoint mira a presentare i vari modi di raccontare storie e interpretare il mondo attraverso il cinema documentaristico, desidera generare idee, portare avanti discussioni e creare una comunità attraverso proiezioni, tavole rotonde ed eventi di settore. Per l’Italia parteciperanno “After the Bridge” di Davide Rizzo e Marzia Toscano, che sarà proiettato giovedì 1 febbraio alle 18.00 e sabato 3 febbraio alle 19 presso Tennispalatsi 3; “Taxibol” di Tommaso Santambrogio, proiettato giovedì 1 febbraio alle 17 presso il Kulttuurikasarmi 3 e venerdì 2 febbraio alle 17 presso il Kino Regina. Infine, “Geology of Separation” di Yosr Gasmi e Mauro Mazzocchi, la cui proiezione sarà ospitata mercoledì 31 gennaio alle 16 presso il Cinema Orion e domenica 4 febbraio alle 19 presso il Kinopalatsi 6.