Ha il volto di Rosa Parks l’iniziativa dei tassisti torinesi che Venerdì 8 Marzo, in occasione della Giornata internazionale dei diritti della donna, lanciano un messaggio contro la discriminazione e la violenza di genere.  A partire dalle 10 in Piazza Castello all'angolo con Via Pietro Micca, i tassisti della libera associazione Augusta Taxinorum (che presiede a iniziative di taglio culturale e sociale all'interno della cooperativa) decoreranno il cofano di alcune vetture del servizio pubblico con il volto della donna afroamericana che il 1° dicembre 1955 a Montgomery, Alabama, rifiutò di cedere il suo posto sull'autobus a un uomo bianco innescando una protesta che avrebbe portato alla fine della segregazione sui mezzi pubblici. L'omaggio a un'icona della lotta per l'uguaglianza - che sui social verrà comunicato con l'hashtag #Lottomarzo - nasce per tenere alta la guardia contro le violenze di genere, un tema tristemente attuale in Italia. In piazza Castello la cooperativa Taxi Torino offrirà inoltre alle donne mimose e buoni sconto, da utilizzare anche in altri giorni. Non è la prima volta che i tassisti torinesi prendono posizione su questi temi. L'ultima lo scorso 25 Novembre, quando i guidatori delle auto bianche hanno partecipato alla campagna di sensibilizzazione in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne. L'impegno per la sicurezza si riflette però nell'attività quotidiana: a partire dalla cura che le operatrici del centralino prestano nel rispondere alle chiamate di donne potenzialmente in difficoltà, fino all'attenzione dei tassisti dei turni serali nell'accertarsi che le clienti entrino sane e salve nelle loro case.

LE TASSISTE A TORINO

Se quello del tassista resta un mestiere prevalentemente maschile, bisogna registrare una lenta crescita negli ultimi anni delle guidatrici del gentil sesso, che oggi sono 91 su Torino. Numericamente inferiori ai colleghi maschi, sono però tra le più attive nel promuovere iniziative che valorizzano il ruolo dei tassisti verso i cittadini. È il caso di Stefania Laguardia (Como 25), una delle promotrici di Taxicardia che ha portato alla creazione di una “flotta salva-vita” di tassisti formati all’utilizzo dei defibrillatori. Paola Bragantini (Parigi 12) è stata invece la Taxi Writer che ha raccontato le storie dei tassisti sulla stampa cittadina promuovendo il servizio della cooperativa Taxi Torino e le diverse iniziative sociali. Ivana Barison (Roma 40), è salita invece all'onore delle cronache per aver assistito una partoriente che ha dato alla luce una bambina sul suo taxi, durante una corsa all'ospedale. Una storia a lieto fine che ha commosso l'Italia intera.

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(PO red- Gil)