Ancora un inciampo sul cammino delle prossime olimpiadi in Giappone, che dovrebbero svolgersi nell’estate ormai imminente, per la precisione il 23 luglio. Secondo quanto riportato dalla Cnn, infatti, dozzine di “città ospitanti” hanno annullato gli accordi per accogliere gli atleti stilati con gli organizzatori dei Giochi a causa delle preoccupazioni legate a un possibile effetto di moltiplicazione dei contagi da Covid. Sarebbero almeno 35 su 528 le amministrazioni locali ad aver annullato il loro via libera all’ingresso degli atleti (provenienti da 184 nazioni) sul loro territorio, come ha dichiarato al network statunitense Yasuhiro Omori, un funzionario del Gabinetto delle Olimpiadi e delle Paralimpiadi. Eppure, il portavoce del Comitato Olimpico Internazionale Mark Adams ha assicurato ai giornalisti che Tokyo non ha intenzione di fare marcia indietro nonostante le crescenti preoccupazioni del pubblico riguardo all'evento. Il Giappone sta combattendo un'altra ondata di infezioni da nuovo coronavirus, con 653.363 casi segnalati dall'inizio della pandemia, secondo la Johns Hopkins University. (13 MAG - deg)