"Il CNB in merito agli adolescenti ha sottolineato come vada sempre tenuto in conto il loro punto di vista, sia che i genitori vogliano farli vaccinare sia che non lo vogliano. La libertà dei ragazzi ad autodeterminarsi nei confronti del vaccino dipende però necessariamente dalla qualità dell'informazione che hanno ricevuto" perché "è questa che dà corpo al suo consenso". La senatrice Udc Paola Binetti, intervistata a Palazzo Madama da 9Colonne, commenta così il parere del Comitato Nazionale di Bioetica sull'obbligo di vaccinazione degli adolescenti. Secondo la parlamentare, se il ragazzo "ha avuto un'informazione chiara ed esaustiva, potrà decidere come meglio crede, ma se essa è incompleta, inesatta o inflazionata dalle fake news la sua decisione non potrà essere così tanto libera". "Il punto chiave, però, è che non si può obbligare un adolescente a vaccinarsi, a meno che non ci sia una legge dello Stato, che in questo momento non esiste. Dunque, l'adolescente è libero di regolarsi in coscienza come meglio crede", conclude Binetti. (sca / PO) ////