Per quanto riguarda il sostegno ai paesi vulnerabili “diamo il benvenuto alla nuova ripartizione generale del Disegno Speciale Diritti (SDR), attuato dal Fondo Monetario Internazionale (FMI) il 23 agosto 2021, che ha messo a disposizione l'equivalente di 650 miliardi di dollari in riserve aggiuntive a livello globale. Stiamo lavorando su opzioni attuabili per i membri con forti posizioni esterne per amplificare significativamente il suo impatto attraverso la canalizzazione volontaria di parte dei DSP assegnati per aiutare i paesi vulnerabili, secondo le leggi e ii regolamenti nazionali. Accogliamo con favore i recenti impegni del valore di circa 45 miliardi di dollari, in quanto passo verso un'ambizione globale totale di 100 miliardi di dollari di contributi volontari per i paesi più bisognosi. Accogliamo con favore anche il lavoro in corso per aumentare in modo significativo la riduzione della povertà e la capacità di prestito di Growth Trust e la richiesta di ulteriori prestiti volontari e contributi di sovvenzione da paesi in grado di farlo. Chiediamo inoltre all'FMI di istituire un nuovo Resilience and Sustainability Trust (RST) – in linea con il suo mandato – per fornire finanziamenti a lungo termine a prezzi accessibili per aiutare le persone a basso reddito paesi, anche nel continente africano, piccoli stati insulari in via di sviluppo e paesi vulnerabili a reddito medio per ridurre i rischi per la futura stabilità della bilancia dei pagamenti, compresi quelli derivanti da pandemie e cambiamenti climatici. Il nuovo RST conserverà il bene di riserva caratteristiche dei DSP veicolati attraverso il Trust. I nostri ministri delle finanze aspettano con ansia ulteriore discussione sulla politica dei supplementi presso il consiglio di amministrazione dell'FMI nel contesto dei saldi precauzionali revisione intermedia".