L’inizio è soft, ma l’eventuale finale rischia di essere veramente duro. Il sorteggio dei playoff per la qualificazione ai Mondiali di Qatar 2022 ha messo di fronte all’Italia la Macedonia del Nord nel primo turno, da giocare in casa, e qui il match sembra in discesa. Nell’eventuale finale però gli azzurri campioni d’Europa in carica dovranno andare sicuramente in trasferta, in Turchia o più probabilmente nel Portogallo di Cristiano Ronaldo, Bruno Fernandes, Joao Felix e i tanti altri talenti nell’arco della nazionale lusitana, beffata in extremis nel proprio girone di qualificazione dalla Serbia. Il ct Roberto Mancini, collegato con Rai2, la prende alla larga sottolineando che intanto “sia noi che il Portogallo dovremo battere le prime avvesarie, e siccome è una partita unica le difficoltà ci sono sempre”. Detto questo però “è chiaro che noi come noi avremmo evitato il Portogallo, così credo che loro avrebbero evitato volentieri l’Italia. Purtroppo il sorteggio rischia di metterci di fronte, e ce la andremo a giocare. Noi siamo sempre fiduciosi e positivi, bisogna fare una grande partita alla prima e poi vedremo dove andare a giocare”. Mancini ha dribblato altre domande, tra cui quelle sul prossimo rigorista, dopo i due errori decisivi di Jorginho nelle due gare contro la Svizzera (“il prossimo rigore? Intanto speriamo che ce lo diano, poi uno lo troveremo..”) e quella su Joao Pedro, l’attaccante del Cagliari che si candida per un posto: “Abbiamo giocatori bravi, lui è un ottimo attaccante, conosce il calcio italiano da tempo ma non dimentichiamo cosa hanno fatto questi ragazzi 4 mesi fa, per noi sarà importante avere tutti a disposizione”.  Le altre due qualificate europee usciranno dal gruppo A (Scozia-Ucraina e Galles-Austria le semifinali) e gruppo B (Russia-Polonia, Svezia-Repubblica Ceca), decisamente più abbordabili di quello toccato all’Italia.