Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

AZOVSTAL, EVACUATI
260 MILITARI DI KIEV

AZOVSTAL, EVACUATI <BR> 260 MILITARI DI KIEV

Più di 260 combattenti ucraini feriti sono stati evacuati dalle acciaierie Azovstal, l'ultimo bastione della resistenza ucraina a Mariupol. Tra questi, 53 feriti gravemente sono stati inviati “a Novoazovsk per assistenza medica e altri 211 sono stati trasportati a Olenivka attraverso un corridoio umanitario”, precisa il viceministro della Difesa ucraino, Ganna Malyar. Sempre Lo Stato Maggiore ucraino ha inoltre indicato che “proseguono le attività di soccorso dei difensori che restano nel territorio dell’Azovstal”, senza specificare quanti soldati ucraini sono rimasti sul posto. "Purtroppo, oggi l'Ucraina non può sbloccare l'Azovstal con mezzi militari", ha spiegato il ministero della Difesa ucraino su Telegram. “Voglio sottolineare che gli eroi ucraini servono all'Ucraina vivi. È iniziata l'operazione per far tornare i nostri militari a casa. È un lavoro che richiede delicatezza e tempo” ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Secondo Kiev, anche oggi proseguiranno le evacuazioni dei soldati rimasti nell’acciaieria. Secondo lo stato maggiore dell'esercito ucraino, ai loro comandanti è stato dato l'ordine di "salvare la vita" ai soldati che sono ancora presenti. (17 MAG – DEG)

(© 9Colonne - citare la fonte)