Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

Giappone, Calderone al G7 dei Ministri del Lavoro

Il G7 dei Ministri del Lavoro di Kurashiki (Giappone) si chiude con la firma di un piano d’azione che impegna Canada, Francia, Germania, Giappone, Italia, Regno Unito, Stati Uniti a investire sulle competenze delle persone e la loro inclusione nel mercato del lavoro per lo sviluppo delle carriere e una maggiore resilienza di fronte ai cambiamenti strutturali a cui assistiamo.

Ampio il confronto nel corso degli incontri del 22 e 23 aprile, durante i quali si è guardato alle politiche necessarie per far fronte alle nuove articolazioni e richieste del mercato del lavoro, e quindi della società, alla luce dei cambiamenti demografici, della trasformazione digitale e della transizione verso la cosiddetta “green economy”. Sugli strumenti utili a intervenire a ridurre cause ed effetti della mancanza di manodopera, del mismatch tra competenze richieste e offerte, della bassa inclusione di donne, giovani, disabili si è concentrata la Dichiarazione finale della riunione del G7 con cui si sottolinea l’importanza di un impegno congiunto a promuovere il lavoro dignitoso.

«Abbiamo condiviso – ha detto il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Calderone – la necessità di sostenere lavoratori e imprese nel percorso di adattamento ai cambiamenti, anche rispetto alle innovazioni richieste dai mutati contesti produttivi e relazionali a cui facciamo riferimento, assicurando che le transizioni avvengano in modo equo e sostenibile a ogni livello». L’impegno è a non lasciare indietro nessuno, contribuendo attraverso la cooperazione di tutti gli stakeholder del mondo del lavoro a creare un circolo virtuoso tra il benessere dei lavoratori e la vitalità dell’economia affinché una crescita in linea con la produttività sia in grado di generare ulteriori investimenti sul capitale umano.

Resilienza, inclusione, formazione continua, salute e sicurezza sul lavoro alcune delle parole chiave del G7 di Kurashiki per la progettazione degli interventi nel mondo del lavoro nel post-pandemia, richiamati anche dal Ministro Calderone durante i suoi interventi, insieme alla necessità di promuovere l’equità di genere e la partecipazione attiva dei giovani.

 (red - 24 apr)

(© 9Colonne - citare la fonte)