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Congresso mondiale architetti: il contributo del Cnappc

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Congresso mondiale architetti: il contributo del Cnappc

“Futuri sostenibili - Non lasciare indietro nessuno” è il tema del Congresso Mondiale degli Architetti, promosso dall’Unione Internazionale Architetti (UIA), in corso a Copenaghen (2- 6 luglio) con al centro i 17 obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda ONU 2030. Nelle sei sessioni tematiche - Design for Climate Adaption; Rethinking Resources; Design for resilient communities; Design for health; Design for inclusivity; Design for partnership for change – verrà fatto il punto su come l’architettura abbia un ruolo fondamentale nel raggiungimento di questi 17 obiettivi. “Il dibattito sul ruolo dell’architettura– ha sottolineato Francesco Miceli, Presidente del Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori (CNAPPC) - impone un ripensamento del ruolo degli architetti che devono rinnovare i propri strumenti per affrontare la complessità delle sfide del presente e dell’immediato futuro. La lotta ai cambiamenti climatici, lo sviluppo dei processi di inclusività ed il superamento delle disuguaglianze sociali ci inducono a ripensare il futuro delle città e dell’ambiente attraverso modelli innovativi. Il Congresso mondiale dell’UIA avrà il compito principale di indicare un reale percorso di cambiamento e di rinnovamento per dare un contributo per evitare i rischi incombenti sul nostro pianeta. Avremo bisogno di innovazione, di ricerca e di nuovi modelli da impiegare per sviluppare processi sostenibili di rigenerazione urbana e di salvaguardia del territorio, preservando i valori identitari e culturali di ciascuna comunità. Ciò sarà possibile se sapremo coniugare la conoscenza tecnica e culturale, che fa parte del nostro patrimonio professionale, con la dimensione etica dell’azione progettuale”.


(© 9Colonne - citare la fonte)