La musica di Cristina Galietto, giovane virtuosa della chitarra classica, il 14 settembre risuonerà nelle sale dell’Istituto Italiano di Cultura di Vienna, che ha organizzato il concerto della musicista presso la propria sede. La vincitrice del prestigioso concorso Eurostrings 2021, che è associato a una tournée di concerti in Europa, Stati Uniti ed Asia, con la sua esibizione – si legge sul sito dell’IIc - renderà omaggio alla tradizione musicale italiana. Galietto proporrà “Ciaccona dalla Partita No. 2 in D Moll (BWV 1004)” di Johann Sebastian Bach (Eisenach 1685 - 1750 Lipsia), “Cavatina e Danza Pomposa” di Alexandre Tansman (Łódź 1897 - Parigi 1986), “Grande Sonata in La Maggiore” di Niccolò Paganini (Genova 1782 - Nizza 1840), “Variaciones sobre el Carnaval de Venecia de Paganini”, di Francisco Tárrega (Villareal 1852 - Barcellona 1909), “Capriccio diabolico (Op. 85a)” di Mario Castelnuovo-Tedesco (Firenze 1895 - Beverly Hills 1968). La chitarrista, nata a Napoli nel 2000, ha studiato sia in Italia sia all’estero: si è diplomata con pieni voti, lode e menzione presso il Conservatorio di musica “Domenico Cimarosa” di Avellino e si è perfezionata presso la Blatchington Mill School di Brighton, il Royal College of Music di Londra e l’Accademia Stefano Strata di Pisa. Ad oggi frequenta la Universität für Musik und darstellende Kunst di Graz (Austria), dove studia con i Maestri Paolo Pegoraro e Lukasz Kuropaczewski. Ha ricevuto numerosi premi internazionali. La sua chitarra è uno strumento di alta liuteria realizzato dal Maestro liutaio partenopeo Alessandro Marseglia.