Roma, 31 gen - La contrapposizione tra sanità pubblica e privata “è la fake news che poi genera tutte le altre fake news in sanità, o comunque una errata comunicazione: lo abbiamo visto anche nell'ultimo question time della Camera”, in cui sui fondi al Servizio sanitario nazionale e sul tetto di spesa è andato in scena il botta e risposta tra la segretaria del Pd Elly Schlein e la premier Giorgia Meloni. A spiegarlo è la presidente dell’Associazione italiana dell’ospedalità privata (Aiop), Barbara Cittadini, a margine della presentazione del Bilancio sociale dell’associazione incentrato, tra le altre cose, sulle fake news in sanità. Secondo Cittadini “il governo ha operato una scelta doverosa rispetto a una norma di dubbia costituzionalità che congelava la spesa al 2011, consentendo alle Regioni di acquistare prestazioni dalla componente di diritto privato per rispondere all'aumentata domanda di salute della popolazione”. Eppure di fronte a questa norma, che per il prossimo anno ha aumentato dell'un percento questa possibilità di acquisto, “si è sentito dire che il governo ha avvantaggiato il privato: ma noi siamo la componente di diritto privato di un Sistema sanitario che è composto di una componente diritto pubblico e di una componente di diritto privato -  sottolinea la presidente di Aiop. “Queste due insieme svolgono una funzione pubblica, rispondendo alle esigenze della programmazione nazionale e regionale". Dunque la contrapposizione che si fa in ambito politico, ma non solo, “se vogliamo un usare un eufemismo è un misunderstanding, che poi genera un'errata comunicazione. Sono queste le fake news che alimentano pregiudizi difficili da sradicare”.

(PO / Sis)