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ARTRITE REUMATOIDE,
ARRIVA TERAPIA PRECOCE

ARTRITE REUMATOIDE, <BR> ARRIVA TERAPIA PRECOCE

Lancet ha pubblicato due trial che dimostrano la fattibilità della prevenzione precocissima dell’artrite reumatoide grazie all’utilizzo abatacept, un farmaco biologico che blocca l’attivazione dei linfociti T, responsabili della cascata infiammatoria che porta alla malattia conclamata. Agli studi ha partecipato l’italiana Maria Antonietta D’Agostino, direttore della UOC di Reumatologia di Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli ed ordinario di reumatologia all’Università Cattolica. La tecnica dell’ecografia articolare su cui si è basato uno dei due studi (l’altro ha utilizzato la risonanza magnetica) si è avvalso dello score omeract-eular messo a punto da D'Agostino per la diagnosi precoce della infiammazione articolare caratteristica di questa malattia autoimmune. “L’artrite reumatoide – spiega D’Agostino - è una malattia molto disabilitante che si caratterizza per una fase prodromica, priva di segni clinici evidenti; nelle primissime fasi compaiono sintomi aspecifici come dolori articolari (artralgie), ma mancano i segni cardine della malattia (sinovite, infiammazione, ecc). Questi pazienti, pur essendo considerati a rischio, non avendo una malattia evidente, non sono trattati con farmaci immunosoppressori. In questa fase di malattia c’è però una finestra di opportunità terapeutica e il trattamento precoce di questi pazienti potrebbe evitare la comparsa di sintomi più gravi o addirittura frenare la comparsa della malattia conclamata”. In entrambi gli studi i 213 pazienti dello studio, trattati presso 30 centri britannici e uno olandese, sono stati randomizzati in due coorti: la prima trattata con abatacept, l’altra con un placebo. I risultati hanno mostrato una riduzione delle manifestazioni di artrite reumatoide conclamata nei pazienti trattati con farmaco attivo rispetto al placebo ed un ritardo di manifestazioni di artrite reumatoide in quei pazienti che, pur avendo ricevuto il farmaco abatacept, sviluppavano la malattia. (14 feb – red)

 

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