Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

''INTELLIGENZA ARTIFICIALE,
PERSONA SIA AL CENTRO''

"Abbiamo tutti la sensazione di trovarci di fronte a un punto di svolta epocale nella storia dell'umanità". Così il presidente della Camera, Lorenzo Fontana, aprendo nella Sala della Regina a Montecitorio la presentazione del rapporto del Comitato di vigilanza sull’attività di documentazione, “Utilizzare l’intelligenza artificiale a supporto del lavoro parlamentare”. "Le nuove forme di intelligenza artificiale - aggiunge - non rappresentano solo un traguardo tecnologico. Esse sono anche un ponte verso un futuro in cui si ridefiniscono i rapporti tra l’uomo e gli strumenti a sua disposizione. Si tratta di un complesso di tecnologie che potrebbero migliorare l’efficienza e la produttività del lavoro in singoli àmbiti specifici. Questo progresso non appare, però, esente da criticità.
L’intelligenza artificiale cerca di imitare l’uomo nel ragionamento, nell’apprendimento, nella pianificazione e nella creatività.
Ma non deve essere un nostro sostituto. Va infatti mantenuta la sua natura di strumento destinato a servire l’umanità e non viceversa.
E per realizzare questa finalità, l’intelligenza artificiale deve essere aperta, comprensibile, trasparente, partecipata.
Un’altra sua caratteristica è la dimensione delle banche-dati necessarie per addestrarla. Queste, insieme alle indispensabili risorse economiche, a quelle di calcolo, ai materiali fisici per la fabbricazione degli elaboratori e all’energia per alimentarli, sono fattori che possono ridisegnare i rapporti di forza tra i Paesi. Da qui la necessità di stabilire a livello sovranazionale un quadro normativo che disciplini il settore nel rispetto dei valori umani fondamentali". "La complessità di questo scenario - continua Fontana - è ben presente anche alle autorità politiche che, ai diversi livelli, stanno operando. Il tema farà parte dell’agenda della Presidenza italiana del G7. Ne parleremo anche al G7 dei parlamenti previsto il prossimo settembre a Verona, dove porteremo l’esperienza maturata. La Camera dei deputati è consapevole delle potenzialità e dei rischi connessi all’utilizzo di questa tecnologia e lavora per coglierne le opportunità, mettendo sempre la persona al centro. Il lavoro del Comitato e delle Commissioni va in questa direzione. L’uso saggio e responsabile dell'intelligenza artificiale è un compito che richiede una prospettiva tecnologica nell’ambito di una profonda riflessione etica. Auspico l’apertura di un confronto tra le Istituzioni per mettere insieme tutti i progetti avviati e tutte le idee in fase di sviluppo e di realizzazione. Questo percorso consentirà di valorizzare il nostro patrimonio legislativo, di informazioni e di dati. E contribuirà a individuare una strada italiana condivisa tra le Istituzioni per l’utilizzo di queste tecnologie. La Camera dei deputati è disponibile a promuovere questo dibattito nelle proprie sedi. L’intelligenza artificiale ci offre dunque possibilità senza precedenti. Utilizziamole per creare un futuro migliore per tutti" conclude il presidente della Camera. (Roc)

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