Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

5 MORTI A BELGOROD
6 FERITI A ZAPORIHIA

Mentre la tensione tra Stati Uniti e Russia arriva a toccare livelli da “guerre spaziali”, tanto Kiev che Mosca rendono noto di aver contato nelle ultime ore vittime civili tra la propria cittadinanza a causa dei bombardamenti subiti sul proprio territorio. Nella notte, infatti, diverse città ucraine sono state raggiunte dai missili russi che avrebbero in particolare causato almeno sei feriti a Zaporihia. Poco fa invece le autorità russe hanno affermato che cinque persone sono state uccise, tra cui un bambino, e altre 18 persone sarebbero rimaste ferite a seguito di un attacco missilistico ucraino a Belgorod. Secondo il governatore Vyacheslav Gladkov un ordigno avrebbe centrato un centro commerciale in via Plekhanov. Intanto il Cremlino, per bocca del portavoce Dmitri Peskov, ha giudicato le voci provenienti dagli Stati Uniti in merito a una "minaccia alla sicurezza nazionale" correlata a una "capacità militare straniera destabilizzante" di cui ha parlato il deputato repubblicano dell'Ohio Mike Turner, presidente della House Intelligence Committee, come un tentativo della Casa Bianca “di indurre il Congresso a votare un disegno di legge per stanziare denaro” a favore dell’Ucraina. Secondo il network ABC, due fonti anonime “che hanno familiarità con le deliberazioni di Capitol Hill” hanno spiegato che l’allarme “ha a che fare con la Russia” che vorrebbe “posizionare un’arma nucleare nello spazio. Questo non significherebbe lanciare un’arma nucleare sulla Terra ma piuttosto usarla possibilmente contro i satelliti” dei paesi nemici. (15 FEB - deg)

(© 9Colonne - citare la fonte)