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INFERNO DI FUOCO,
E’ STRAGE A VALENCIA

INFERNO DI FUOCO, <BR> E’ STRAGE A VALENCIA

Quattro morti ed almeno venti dispersi, oltre a 14 feriti, di cui sei soccorritori, due donne ed un bambino. E’ il bilancio provvisorio di un incendio che dal tardo pomeriggio di ieri ha divorato un edificio di 14 piani, nel quartiere Campanar, a Valencia, in Spagna. I corpi carbonizzati delle vittime finora accertate sono stati localizzati con i droni dai soccorritori. L’incendio - contro il quale i vigili del fuoco hanno lottato per tutta la notte e le cui immagini sono rimbalzate sui social con numerosi video - è partito da quinto piano del palazzo, costruito nel 2000, che ospita 138 appartamenti. Le fiamme avrebbero prima aggredito le tende di un appartamento per poi, in pochi minuti, divampare con forza e divorare nell’arco di mezz’ora tutto il palazzo e dopo un’ora spingersi fino ad un palazzo adiacente, parte dello stesso condominio. A spingere le fiamme anche le forti raffiche di vento presenti. Nei video postati sui social si vedono un padre e la figlia adolescente gridare aiuto dal balcone al sesto piano dell’edificio. La violenza delle fiamme ha impedito ai soccorritori di raggiungerli per oltre un’ora. Terrificanti le scene delle persone che gridavano dall’esterno del palazzo in cerca di parenti o amici rimasti intrappolati. La vicepresidente dell’Ordine degli Ingegneri e tecnici industriali di Valencia, Esther Puchades, ai media spagnoli, ha sostenuto che il materiale isolante poliuretano che si trovava tra i due strati di alluminio dei pannelli delle facciate, è “altamente infiammabile”. Ed ha affermato che questo tipo di materiale è stato usato quindi non considerando le norme di sicurezza. Un edificio con facciata ventilata e rivestimento in poliuretano come questo era anche il grattacielo incendiatosi a Londra nel 2017, in cui morirono decine di vittime fra cui gli italiani Gloria Trevisan e Matteo Gottardi. Da allora in diversi Paesi questo tipo di costruzioni sono state vietate ma non in Spagna. Si è subito azionata una gara di solidarietà da parte degli abitanti della zona che hanno prestato soccorso alle persone colpite dall’incendio ed agli evacuati. In un supermercato nelle vicinanze i soccorsi hanno allestito un primo punto di soccorso e nella zona è stato anche montato un ospedale da campo. Evacuato anche un centro commerciale al piano terra dell’edificio. Il premier spagnolo Pedro Sanchez si è detto “sconvolto” e ha espresso solidarietà alle persone colpite e ringraziato i soccorritori. Il re Felipe VI ha riferito di seguire la tragedia “con preoccupazione”. (23 feb - red)

 

 

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