Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

SICUREZZA SUL LAVORO
ECCO ISPETTORI E PATENTE

Più controlli degli ispettori nei cantieri, e arriva la patente a punti per le imprese del settore edilizio, ma che poi sarà estesa anche ad altri ambiti. Sono i contenuti più rilevanti del decreto varato oggi dal Consiglio dei ministri sulla sicurezza sul lavoro, pensato anche in seguito alla tragedia del crollo del cantiere Esselunga di Firenze. Come spiegato dalla ministra del Lavoro Marina Calderone, che nei giorni dopo l’incidente aveva lamentato la carenza di ispettori del lavoro “abbiamo deliberato di mettere in campo delle risorse aggiuntive per potenziare l'attività ispettiva, attraverso il completamento del reclutamento già avviato con le norme esistenti per 466 unità, a cui si aggiungerà un nuovo un nuovo reclutamento aggiuntivo di 250 ispettori sono tutti ispettori tecnici che vogliamo destinare a quelle che sono le misure di contrasto alla all'utilizzo improprio della normativa in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Guardiamo al comparto tecnico guardiamo alla prevenzione alla tutela e della salute e sicurezza dei lavoratori. A questo aggiungiamo 50 carabinieri del nucleo per l'ispezione sul lavoro presso l'ispettorato nazionale del lavoro, che dovranno ovviamente avere competenze in materia di salute e sicurezza sul lavoro”.  

In totale, spiega Calderone, il decreto  "ci porterà a raddoppiare il numero degli ispettori tecnici che oggi abbiamo in organico" ma "nel 2024 prevediamo un aumento del 40% delle ispezioni per effetto del completamento del periodo di formazione del personale assunto nel 2023". Tra le altre misure, “estendiamo la responsabilità solidale anche all’appaltatore fittizio, colui che somministra lavoratori ad altre aziende non avendone requisiti di legge. Inoltre appaltatore e sub-appaltatore devono utilizzare i contratti maggiormente in uso”. Ma l’altra notizia è l’introduzione, “dopo 16 anni” della patente a punti nel settore dell’edilizia:  “la svilupperemo con il supporto delle parti sociali, con il settore dell’edilizia, con l’obiettivo di far crescere questo percorso e far entrare anche altre attività. La patente a punti passa per un processo di qualificazione delle imprese, delle caratteristiche che deve avere un imprenditore nel momento in cui inizia una attività ad alto rischio”. Infine, con il decreto "diamo attuazione al piano nazionale per la lotta al lavoro sommerso 2023-2025, con un approccio delle tre C: controlli, contrasto e compliance".

 

 

 

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