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TRE ONDATE DI DRONI E MISSILI VERSO ISRAELE, IN AZIONE ANCHE CACCIA USA E FRANCESI

TRE ONDATE DI DRONI E MISSILI VERSO ISRAELE, IN AZIONE ANCHE CACCIA USA E FRANCESI

L’Iran ha lanciato tre ondate di droni verso Israele. Fonti di intelligence parlano complessivamente di 400-500 droni. I media israeliani confermano anche un lancio di missili cruise verso Israele. Droni e razzi sono stati lanciati verso Israele anche dallo Yemen dove operano i gruppi armati Houti, alleati dell’Iran e dal Libano dove operano i miliziani di Hezbollah, altro gruppo alleato del regime di Teheran.

Fonti iraniane specificano che l’obiettivo dell’attacco sono le alture del Golan, un territorio occupato dalle truppe di Israele ma “conteso” anche da Siria e Libano.

Diversi droni sono stati intercettati e neutralizzati sia in Siria che in Cisgiordania. Alle operazioni di intercettazione partecipano anche quattro aerei americani decollati dalla portaerei Eisenhower che è stata spostata in queste ore nel mar Rosso e due aerei francesi. 

Il governo italiano segue minuto per minuto l’evolversi della situazione e sono state rafforzate in serata le misure di sicurezza rivolte agli obiettivi sensibili.

L’attacco è stato lanciato verso le 22 (ore italiane) di sabato sera. 

Il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha rivolto un messaggio alla popolazione: ”Cittadini israeliani, negli ultimi anni, e ancor più nelle ultime settimane, Israele si sta preparando alla possibilità di un attacco diretto da parte dell’Iran. i nostri sistemi di difesa sono schierati, siamo preparati per qualsiasi scenario, sia in difesa che in attacco. Apprezziamo il fatto che gli Usa siano al fianco di Israele, così come il sostegno della Gran Bretagna, della Francia e di molti altri paesi. Chiunque ci fa del male, noi lo colpiamo. Ci difenderemo da ogni minaccia e lo faremo con freddezza e determinazione".

Il gabinetto di sicurezza israeliano è convocato in maniera permanente ed è l’aereo del premier è decollato per motivi di sicurezza. 

Praticamente tutto lo spazio aereo della zona mediorientale tra Israele e l’Iran è chiuso.

Sempre dalle 22 ore italiane il Fronte del Comando interno israeliano ha deciso di proibire “le attività educative e didattiche" ovvero le scuole ed asili, "in tutto il Paese” e negli "spazi aperti i raduni saranno limitati a 1.000 persone".

Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha cambiato il programma fissato per weekend ed è tornato a Washington per "consultazioni urgenti" sulla crisi assieme al team per la sicurezza nazionale.

Lo scenario geopolitico che si sta delineando è di grandissima preoccupazione perché i principali alleati della Repubblica Islamica dell’Iran sono la Cina e la Russia.

Sempre oggi forze iraniane del Corpo delle Guardie della Rivoluzione hanno fatto irruzione e sequestrato una nave legata ad Israele nello Stretto di Hormuz, vicino alla città portuale di Fujairah, negli Emirati Arabi Uniti. Su questa vicenda è intervenuto il ministro degli Esteri israeliano, Israel Katz secondo cui “La Repubblica islamica d'Iran sta compiendo atti di pirateria e dovrebbe essere sanzionata per questo. Il regime dell'Ayatollah di Khamenei è un regime criminale che sostiene i crimini di Hamas e ora sta conducendo un'operazione di pirateria in violazione del diritto internazionale", ha detto Katz. "Chiedo all'Unione Europea e al mondo libero di dichiarare immediatamente il Corpo delle Guardie Rivoluzionarie iraniane come un'organizzazione terroristica e di sanzionare subito l'Iran", ha aggiunto il capo della diplomazia dello Stato ebraico.

E un invito a dialogo arriva dal ministro ministro degli Esteri Antonio Tajani: “In Medio Oriente purtroppo la situazione è molto tesa, i rischi di una escalation ci sono” ha spiegato Tajani. ”Ieri ho parlato per un'ora con il ministro degli Esteri dell'Iran e ho invitato alla prudenza. Mi sono preoccupato di tutelare i militari italiani che sono al confine tra Libano e Israele - ha aggiunto - e ho insistito sulla necessità di garantire il traffico mercantile attraverso Suez e il mar Rosso. Mi è stato detto che gli Houthi non attaccheranno mercantili che non portano armi a Israele".

(© 9Colonne - citare la fonte)