Roma, 16 apr - "Gli indicatori di monitoraggio sono importanti non solo per monitorare, ma anche per fare una programmazione corretta delle risorse del nostro sistema sanitario, dal punto di vista umano, tecnologico ed economico". Così la senatrice Elena Murelli, promotrice dell'Intergruppo parlamentare per le malattie cardio, cerebro e vascolari, a margine della conferenza "Cardiovascular health for all. Quali prospettive per l'Italia", realizzata da Meridiano Cardio e tenutasi oggi al Senato. "Non serve una spending review. La sanita non è sempre un costo, ma è un investimento. Però - ha aggiunto - dobbiamo monitorare gli investimenti che facciamo". In particolare gli indicatori, per Murelli, "possono salvare delle persone, perché già quelli esistenti sull'infarto hanno diminuito del 30% i casi di infarto in Italia" e "creano omogeneità nel trattamento e di procedure nelle diverse regioni". Avere indicatori e innovarli, ha concluso la senatrice, permette di "rinnovare il nostro sistema sanitario e monitorarlo dal punto di vista del paziente, dalla diagnosi alla cura all'aderenza alle terapie".
(PO / Mol)