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TURISMO DELLE RADICI

Pergine Valsugana e la leggenda della Dama Bianca

Pergine Valsugana e la leggenda della Dama Bianca

Pergine Valsugana, un incantevole borgo situato a pochi chilometri da Trento, incanta i visitatori con il suo centro storico rinascimentale e la ricca offerta di attività culturali e sportive. Conosciuta come la porta dell’alta Valsugana, Pergine si svela come un luogo dove storia, natura e leggenda si intrecciano, offrendo un’esperienza unica a chi ha la fortuna di visitarla. Dominato dal maestoso Castel Pergine, il borgo si sviluppa in una cornice pittoresca fatta di colline verdi e rigogliosi boschi. Il castello, con le sue antiche torri medievali, si erge fiero su un promontorio che domina tutta la valle, offrendo un panorama mozzafiato. Questa fortezza, che in passato aveva una funzione strategica, rappresenta oggi un richiamo per gli appassionati di storia e di mistero, non solo per la sua imponenza architettonica ma anche per le leggende che la avvolgono. Passeggiare per le vie di Pergine è come fare un salto nel tempo. Via Maier, una delle contrade più belle del centro storico, affascina con le sue case patrizie e le chiese antiche, testimoni silenziose di un passato glorioso. Qui, ogni angolo racconta una storia, e il ritmo tranquillo del borgo invita a soffermarsi, ad osservare, ad ascoltare. Ma Pergine non è solo storia e architettura. È anche una destinazione ideale per gli amanti della natura e dello sport. Le colline circostanti e la vicina Valle dei Mocheni offrono innumerevoli percorsi escursionistici, ideali per chi desidera immergersi nella quiete della natura. Durante l'inverno, la zona si trasforma in un paradiso per gli sportivi, con la possibilità di pattinare sul ghiaccio nel palazzetto locale o di avventurarsi con le ciaspole tra i boschi innevati. Pergine è anche un punto di partenza privilegiato per scoprire i tesori nascosti della Valsugana. A pochi chilometri si trova la miniera-museo dell’Erdemolo, un sito di grande interesse storico che racconta la storia mineraria della regione. Il Museo Pietra Viva, invece, conduce i visitatori in un affascinante viaggio alla scoperta dei minerali, grazie alla passione dei gemelli Pallaoro, che hanno dato vita a una raccolta unica nel suo genere. Tuttavia, tra le mura del Castel Pergine si cela una storia che va oltre il fascino delle pietre antiche: è la leggenda della Dama Bianca, un racconto che ha attraversato i secoli e che ancora oggi affascina e inquieta. Si narra che, durante il Medioevo, il castello fosse la dimora di un capitano tirannico e crudele. Sua moglie, una bellissima donna dai capelli dorati e dal cuore gentile, viveva prigioniera tra quelle mura, soggetta alla brutalità del marito. La sua unica libertà era una breve passeggiata mensile nel cortile del castello, sempre sotto l’occhio vigile degli armigeri. La malinconia e la solitudine della donna crebbero a tal punto che, una notte di luna piena, decise di porre fine alla sua sofferenza. Vestita di bianco, con i lunghi capelli sciolti, si gettò dalla finestra della sala da pranzo, abbracciando la morte come unica via di fuga dalla sua prigionia. Ancora oggi, nelle notti di luna piena, gli abitanti di Pergine raccontano di aver visto la sua figura eterea vagare per le sale del castello, vestita di bianco, con i capelli al vento. Il suo canto malinconico, un inno alla libertà perduta, riecheggia tra le mura, portando con sé un messaggio di dolore e speranza. Alcuni dicono che sia solo una leggenda, un racconto per spaventare i bambini. Ma ci sono quelli che giurano di aver visto la Dama Bianca con i propri occhi, di aver sentito la sua voce spezzata dal pianto. Pergine Valsugana è questo: un luogo dove la bellezza del passato si mescola con le storie di chi ci ha vissuto, dove la natura si offre generosa e la leggenda vive ancora nei cuori della gente. Una visita a Pergine non è solo un viaggio attraverso luoghi incantevoli, ma anche un tuffo nelle emozioni che hanno attraversato i secoli, rendendo questo borgo un tesoro tutto da scoprire.
(https://www.visitpergine.it/it/)
COME ARRIVARE: Sull’autostrada Trento Sud o Trento Nord Imboccare lo svincolo SS12 per Padova e continuare sulla SS47 della Valsugana, uscita per Pergine. Dalla Stazione FS di Trento prendere la linea Trento/Valsugana/Venezia. Gli aeroporti più vicini sono quelli di Verona, Bologna e Bergamo.
ALTRI LUOGHI DA VISITARE: Non lontano da Pergine Valsugana si trovano anche il Lago di Caldonazzo, ideale per una vacanza estiva, e le spiagge attrezzate di San Cristoforo, dove lo sport è di casa: golf, due circoli nautici, vela, windsurf, canoa, canottaggio e dragon boat. Pergine e San Cristoforo offrono anche numerosi campeggi, alberghi e ristoranti sul lago.

(© 9Colonne - citare la fonte)