Con un irrituale e forse "sfuggito di mano" post sui social, il Pd ha annunciato la lista dei candidati alle prossime elezioni regionali, sciogliendo anche l'ultima riserva, quella relativa al la Campania dove, nonostante qualche mugugno, correrà l'ex presidente della Camera Roberto Fico, "grillino" della prima ora.
Non che la candidatura di Fico fosse un mistero o che ci fossero delle indecisioni nei vertici dei partiti del centrosinistra, ma il M5S avrebbe gradito una presentazione formale della scelta di Fico che avrebbe dovuto presentarsi ufficialmente con a fianco l'ex presidente del Consiglio Giuseppe Conte, in questi giorni in Campania.
Grande irritazione in un primo momento nel M5S, poi la vicenda si è placata e sabato sera smorzata tutto un post di Giuseppe Conte: “In bocca al lupo al nostro Roberto Fico per la nuova sfida che lo attende. Roberto, saremo tutti con te in questa corsa alla guida della Regione Campania. Ci vediamo domani pomeriggio (oggi, ndr) a Napoli!”.
Con una nota Fico ha accettato con entusiasmo la candidatura: "fare politica significa prendersi cura del proprio territorio. L’ho fatto prima da attivista, poi all’interno delle istituzioni. L’ho fatto lavorando nel concreto sui temi, facendo battaglie importanti. Sui beni comuni, sulla sanità pubblica, sull’ambiente, la lotta alle diseguaglianze, la sostenibilità. Un percorso di cui vado orgoglioso e che voglio portare avanti nella mia regione. In Campania. Sono figlio di una terra straordinaria, che mi ha insegnato e dato molto. Una terra dove esistono eccellenze in tanti campi, dalla cultura al mondo dell’impresa, e dove però ci sono ancora problematiche che ne ostacolano la crescita e che non permettono di liberare tutte le energie positive che potrebbero contribuire al bene comune. Sono convinto che questa regione, che amo profondamente, possa esprimere un nuovo protagonismo civico grazie all’entusiasmo dei suoi giovani, alle competenze dei suoi professionisti, ai talenti, alla partecipazione di tanti, tra cittadini, realtà sociali, imprese, che vogliano dare il loro contributo. Ed è per questo che sono pronto a mettere in campo tutte le mie energie. Domani (oggi, ndr) sarò con il presidente Conte a Napoli, perché c’è un futuro da costruire per la Campania e possiamo costruirlo tutti insieme".
L'accordo con l'attuale presidente della Regione Vincenzo De Luca c'è, ma anche nelle ultime dichiarazioni il pirotecnico governatore, che non ha mai amato i "grillini" a cui ha riservato gli epiteti più ricercati, non ha risparmiato frecciate a cominciare dalla probabile reintroduzione su scala regionale del reddito di cittadinanza. "Chiariamo la nostra posizione - ha spiegato De Luca nella sua diretta social di fine settimana - aiuto alle famiglie povere sì, ma nessuna demagogia e porcheria clientelare, con il Reddito di cittadinanza abbiamo assistito ad anomalie e truffe inimmaginabili, finte separazioni familiari. Era complicato collegarsi con le banche dati, per fare accertamenti preventivi… Non si trovavano più dipendenti d’estate per contratti a tempo determinato in ristoranti, alberghi, edilizia e. i navigator sono stati una vicenda clientelare che ha fatto la fine che doveva fare”.
Con la scelta di Fico si è completato il quadro dei candidati del centrosinistra per le elezioni regionali che è il seguente: Matteo Ricci nelle Marche, Pasquale Tridico in Calabria, Eugenio Giani in Toscana, Antonio Decaro in Puglia, Roberto Fico in Campania, Giovanni Manildo in Veneto.
(© 9Colonne - citare la fonte)