“Gli Stati Uniti forniranno all'Ucraina informazioni di intelligence per attacchi missilistici a lungo raggio contro le infrastrutture energetiche russe, hanno affermato funzionari americani, mentre l'amministrazione Trump valuta l'invio a Kiev di armi potenti che potrebbero colpire più obiettivi all'interno della Russia”. Lo si legge sul Wall Street Journal sottolineando che la decisione americana renderà più facile per l'Ucraina colpire raffinerie di petrolio, oleodotti, centrali elettriche e altre infrastrutture, privando il Cremlino delle entrate petrolifere. Allo stesso tempo, secondo altre fonti, i funzionari americani starebbero chiedendo agli alleati della NATO di fornire un supporto analogo. “L'ampliamento della condivisione di informazioni di intelligence con Kiev è l'ultimo segnale che Trump sta rafforzando il suo sostegno all'Ucraina, mentre i suoi sforzi per far avanzare i colloqui di pace si sono arenati”, osserva il WSJ. (2 OTT - deg)