Berna - "Il risultato del referendum d'autunno sulla riforma costituzionale dipenderà anche dal voto degli italiani all’estero. Attualmente però da un lato c'è un grande deficit di informazioni e dall'altro c'è il proliferare di forze populiste che alimentano paure e antipolitica. Ecco perché è importante che la campagna per il Sì sia particolarmente attiva anche tra i connazionali nel mondo ed è significativo che il coordinatore nazionale per il Si, Roberto Cociancich, abbia scelto di aprire la campagna referendaria in Svizzera". Lo ha detto Laura Garavini, della Presidenza del Pd alla Camera, contribuendo a Berna al simbolico taglio del nastro d'avvio alla campagna referendaria per il sì, insieme al senatore Roberto Cociancich. (9colonne)
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