Pechino - L’Italia è sempre più al centro degli interessi dei turisti cinesi, basti pensare che questi, nel 2016, sono stati oltre 1,3 milioni, segnando un + 5% rispetto all’anno precedente. L’Umbria, con le sue 100 mila presenze all’anno, rappresenta una destinazione turistica apprezzata ma con forti margini di crescita. Con “Italia 2018 top destination”, ovvero, il recente accordo che alcune Regioni italiane, tra cui l’Umbria, stanno siglando con il colosso del turismo cinese CITS si punta al potenziamento dell’incoming turistico cinese attraverso la valorizzazione delle mete turistiche più importanti del Paese. Nei giorni scorsi il General Manager outbound di CITS, tour operator di Stato che vanta 50 uffici in tutte le Regioni della Cina, 1800 agenzie e la gestione di oltre 30 milioni di turisti cinesi nel mondo, Zhang ChunLei, è stato in visita in Umbria, a dimostrazione che la regione può essere una nuova meta d’appeal per il turista cinese. (9colonne)
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