Bruxelles - In linea con la propria politica di corporate social responsibility, il Gruppo Grimaldi rafforza il suo radicamento in Europa, aumentando l’organico proveniente dal Vecchio Continente. Come si evince, tra l’altro, dal proprio Report di Sostenibilità per il 2017, il gruppo partenopeo, multinazionale operante su scala globale, è profondamente radicato in Italia e negli altri paesi europei in cui è presente. Su un totale di 15.000 dipendenti in tutto il mondo (a terra e in mare), ben 12.000 sono cittadini europei mentre i restanti 3.000 provengono da paesi extra-europei (Stati Uniti, Filippine, India, Sud America e Africa), confermando una vocazione internazionale e multiculturale. “A seguito delle richieste provenienti dalla Commissione Europea, da alcuni Stati Membri e dall’ETF, il Gruppo Grimaldi – si legge in una nota - ha recentemente deciso di garantire alle proprie navi passeggeri operanti tra porti dell’UE, la piena applicazione dell’”Athens Protocol”, impiegando così personale esclusivamente europeo. (9colonne)
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