Budapest - Anche in Ungheria il Coronavirus ha portato effetti restrittivi, tanto che il primo ministro Orban ha chiesto e ottenuto a maggioranza dal Parlamento i “pieni poteri”. 9Colonne ha intervistato un esponente della locale comunità italiana per capire l’entità della pandemia in quel Paese e le reazioni alle vicende italiane. Si tratta di Daniel Romeo, esponente di quelle giovani mobilità europee che ormai da anni si muovono per l’Europa. Daniel da qualche anno vive in Ungheria dove è attivo nella nostra comunità italiana e dove qualche anno fa ha fondato una rivista mensile a carattere politico. “La comunità italiana – spiega Romeo – vive la situazione in patria con profonda preoccupazione”. “Sulle misure prese dal governo – prosegue poi riferendosi a Orban – è ovvio che chi condivide ideali di libertà e democrazia non può non essere preoccupato. Ci tengo a sottolineare che la paura del virus fa probabilmente passare in secondo piano questo colpo di mano autoritario, che è probabilmente uno dei motivi per cui è stato fatto. Nei prossimi giorni, quando sarà chiaro anche come verranno applicati i decreti (e quali) e sarà anche più chiara la piega presa dal contagio, sarà più facile giudicare le reazioni”. (9colonne)
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