Bruxelles - La dimensione mondiale di Fausto Coppi regala un’altra pagina ai tifosi del Campionissimo e agli appassionati di ciclismo. A Casa Coppi, a Castellania (AL), dove Massimo Merlano ha scelto di alternare mostre monografiche gli ultimi documenti arrivano dal Belgio, terra di origine di molti rivali di Fausto, ma anche luogo di grandi imprese. Lo racconta “Il Piccolo” di Alessandria. Significativo il titolo di una delle pagine di quotidiani appese nella stanza dedicata alle esposizioni: “Fausto Coppi hors concours” (Fausto Coppi fuori concorso, per raccontare la conquista del titolo iridato, nel 1953, davanti a due belgi, Derycke e Ockers. “Il Belgio ricorda Fausto Coppi" è il titolo di questa rassegna “realizzata grazie alla collaborazione con la Biblioteca reale del Belgio - spiega Merlano che ci ha messo a disposizione il materiale, soprattutto quotidiani di Fiandre e Vallonia - Colpisce, soprattutto, l'entusiasmo per i suoi successi e la gioia dei tanti emigrati italiani, per cui era il simbolo del riscatto”. La mostra è aperta, fino a fine settembre. (9colonne)