Londra -“Condivido appieno l’allarme lanciato dal Segretario generale del CGIE Michele Schiavone che ammonisce il Governo Conte sul rischio per gli italiani all'estero del mancato esercizio di uno dei diritti fondamentali garantiti dalla nostra Costituzione: quello di votare e al tempo stesso di essere coerentemente informati sulle ragioni del SI e del NO alla prossima consultazione referendaria del 20 e 21 settembre”. Così dichiara Massimo Ungaro – deputato di Italia Viva eletto nella Circoscrizione Estero-Europa. “Per questo – conclude Ungaro – oltre ad invitare tutti a votare NO al referendum costituzionale, ho presentato ai Ministri Lamorgese e Di Maio un’interrogazione urgente affinché si consideri con particolare attenzione la situazione critica descritta dal CGIE e se non si valuti altresì di posticipare il referendum ad altra data per la concomitante recrudescenza della pandemia da COVID19 in Italia e all'estero o di garantire la regolare funzionalità delle operazioni di voto anche nei paesi maggiormente colpiti dal Coronavirus”. (9colonne)
(© 9Colonne - citare la fonte)