Stoccolma - “Passi affrettati” nasce come testo teatrale, scritto da Dacia Maraini nel 2007 e poi pubblicato nello stesso anno da Ianieri Edizioni, per raccontare le storie di sette donne vittime di violenza nel mondo: Lhakpa, Aisha, Civita, Juliette, Amina, Teresa e Viollca. “Passi affrettati” viene ora pubblicato con il titolo Raska steg dall’Istituto Italiano di Cultura di Stoccolma nella collana CARTADITALIA, con la traduzione di Ida Andersen, arricchito dalla prefazione della giornalista e autrice svedese Kristina Kappelin e dalla postfazione di Emma Dante, regista teatrale e drammaturga italiana. In occasione dell’uscita di Raska steg in Svezia, l’autrice Dacia Maraini sarà a Stoccolma per presentare il libro nel corso di tre eventi: Martedì 22 settembre, Istituto Italiano di Cultura, ore 18:00 – “Passi Affrettati: il teatro per le donne di Dacia Maraini” – Dacia Maraini presenta la traduzione svedese di Passi affrettati (Raska steg), in conversazione con Suzanne Osten, drammaturga, regista, scrittrice e docente svedese. L’evento è realizzato in collaborazione con l’Ambasciata di Svezia in Italia. Mercoledì 23 settembre, Stadsarkivet Liljeholmskajen, ore 17:30 – “Literature and archives – When real life feeds the written stories. The journey of Dacia Maraini through the archives as a literary source” – Dacia Maraini riflette sulla relazione tra letteratura e archivi, in dialogo con Lennart Ploom, archivista e direttore di Stockholms Stadsarkiv (archivio civico di Stoccolma). L’evento è realizzato in collaborazione con Stockholms Stadsarkiv. Giovedì 24 settembre, Filmhuset, ore 18:00 – “Kärlek och fruktan”, proiezione del film Paura e amore (1988) di Margherete von Trotta; a seguire, il giornalista svedese Jan Lumholdt intervista Dacia Maraini sulla sceneggiatura del film di von Trotta e sul suo rapporto con il cinema. L’evento è realizzato in collaborazione con Svenska Filminstitutet. (9colonne)
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