Bologna - Si prolunga per altri 5 anni il sodalizio per lo sviluppo di prodotti innovativi tra l’Università di Bologna ed il gruppo Bucci Industries, colosso produttivo dell’automazione a livello mondiale. Una collaborazione che già in passato aveva portato alla progettazione e produzione, grazie al finanziamento europeo “Carim”, di un cerchio in fibra di carbonio per automobili, una ruota dal 30 al 50% più leggera di una in metallo e con eccellenti prestazioni meccaniche. La nuova intesa - oltre che concentrarsi sullo sviluppo di progetti e partecipazione a bandi e programmi -, prevede borse di studio e di dottorato, attività formative, tirocini e stage. Il rettore Francesco Ubertini ha ricordato che “negli scorsi anni sono stati attivati più di 30 tirocini formativi, molteplici progetti di ricerca commissionata che hanno coinvolto cinque diversi dipartimenti e centri interdipartimentali e dai quali sono derivate pubblicazioni scientifiche che hanno coinvolto più di dieci gruppi di ricerca. Eccellente anche la capacità di attrarre finanziamenti sia a livello europeo che nazionale e regionale”. Per Massimo Bucci, presidente del gruppo di Faenza, grazie all’intesa, ora rinnovata, le aziende del gruppo hanno “rafforzato la collaborazione con il mondo della ricerca e dell’innovazione e aumentato la partecipazione di studenti e ricercatori nelle attività di innovazione e sviluppo”. (9colonne)