Roma – La nave rompighiaccio da ricerca italiana “Laura Bassi”, di proprietà dell’Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale - OGS, è in partenza verso l’Antartide dal porto neozelandese di Lyttelton, nell’ambito della 36a campagna antartica del Programma Nazionale di Ricerche in Antartide (PNRA), finanziata dal Ministero dell’Università e Ricerca (MUR) e gestita dall’ENEA per la pianificazione e l’organizzazione logistica e dal CNR per la programmazione e il coordinamento scientifico. Grazie a un accordo tra i principali Enti nazionali che studiano le aree polari e ne gestiscono le infrastrutture, la nave Laura Bassi dà supporto a tutta la comunità scientifica, sia in Artide che in Antartide. In questa sua seconda missione antartica condurrà una campagna oceanografica di conservazione e manutenzione della strumentazione dell’Osservatorio Marino fino ad arrivare alla stazione antartica italiana “Mario Zucchelli” a Baia Terra Nova, da dove ripartirà il 24 gennaio con tutto il personale ancora rimasto nella base. (9colonne)
(© 9Colonne - citare la fonte)