New York - Il concetto di smart si applica anche all’arredamento. Un connettore hi-tech in grado di assemblare pannelli di legno, questa l’idea di una Play Wood una start up reggiana che ha brevettato un sistema di arredo modulare che ha raggiunto finora 32 paesi, con oltre 500mila pezzi venduti in soli quattro anni, per l’80% all’estero. E il trend è in crescita: nel 2019 gli acquisti online hanno segnato +105% e a marzo 2020 sono arrivati a +201% in Europa e +365% egli Stati Uniti. Un sistema che è stato elaborato pensando a come minimizzare i costi dei montaggi di spazi museali, espositivi e fiere. Inoltre è a disposizione una libreria di progetti dedicati anche agli arredi residenziali e professionali che nell’ultimo anno hanno visto oltre 5mila download. Una scelta che sta pagando visto che l’azienda creata nel 2016 in un garage di Reggio Emilia da Stefano Guerrieri, Carlotta Nizzoli e Mirco Bonilauri, in quattro anni ha incrementato di dodici volte il proprio fatturato entrando anche nello store Made in Italy di Amazon, dedicato alle eccellenze del nostro Paese. PlayWood richiama “plywood”, il legno compensato, mentre il verbo “to play” si rivolge all’universo del gioco, che è anche la libera ricombinazione di elementi e situazioni.(9colonne)