Madrid - L’Istituto Italiano di Cultura di Madrid promuove un incontro artistico e culturale tra Italia e Spagna con una produzione audiovisiva esclusiva nella quale due compagnie artistiche – una italiana e l’altra spagnola, attraverso un innovativo metodo di collaborazione in video a distanza, creano un progetto comune. Da queste premesse nasce “SIE7E” (Italia - Spagna, 2021), una web serie che indaga sette arti diverse, una sfida performativa interculturale che si colloca all’interno di “Beyond Borders”, progetto multidisciplinare ideato e diretto dalla Compagnia italiana Instabili Vaganti che vuole “superare i confini” geografici e tra le arti, coinvolgendo artisti internazionali nella realizzazione di video performance destinate al web. Il progetto “SIE7E” – fortemente voluto e prodotto dall’Istituto Italiano di Cultura di Madrid - nasce dall’incontro tra Instabili Vaganti e il collettivo spagnolo Cross Border Project, in collaborazione con il Teatro de La Abadia di Madrid, ed esplora sette arti in altrettanti episodi, coinvolgendo nella ricerca artisti di diverse discipline: teatro, danza, musica, fotografia e arti visive. “Come possono due compagnie artistiche diverse, una italiana e l’altra spagnola, incontrarsi e creare a distanza?” osserva la direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura di Madrid, Marialuisa Pappalardo “Questa è la ricerca che abbiamo inteso promuovere con il progetto Sie7e. Sette arti per conoscersi, per riflettere e plasmare nuove creazioni di scambio culturale tra Italia e Spagna attraverso un linguaggio unico: quello dell’arte”. La Compagnia Instabili Vaganti - formata dalla regista Anna Dora Dorno, dal performer Nicola Pianzola e dal musicista e compositore Riccardo Nanni - si unisce virtualmente al collettivo Cross Border Project e alla loro regista Lucía Miranda, per esaltare insieme la costante ricerca di bellezza e la capacità di generare un universo poetico a partire da un teatro fisico, visivo, interculturale e basato su una drammaturgia originale; capace di trascendere ogni tipo di confine tra le differenti discipline artistiche e, allo stesso tempo, di esprimersi in modo originale attraverso una reinterpretazione in video. Ogni episodio, della durata di cinque minuti circa, svela il potere salvifico delle arti e la loro intrinseca funzione catartica, specialmente nei periodi storici più difficili, come quello che stiamo vivendo da un punto di vista globale. Il progetto “SIE7E” indaga i confini tra le arti e vuole essere un inno vitale contagioso, comune alle diverse discipline e capace di trascendere le differenze di lingua, razza, religione, genere e in grado di generare un linguaggio universale emotivo comune. Il primo episodio della web serie è dedicato alla danza e sarà fruibile dal 25 febbraio attraverso i canali social dell’Istituto Italiano di Cultura di Madrid, della Compagnia Instabili Vaganti e nell’ambito del programma on line #teatroconfinado del Teatro de La Abadia; gli episodi successivi usciranno con cadenza regolare ogni due settimane, sempre di giovedì. (9colonne)
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