Roma - Nascerà nell'area della ex Olivetti di Scarmagno la prima gigafactory in Italia dedicata alla produzione di batterie a ioni di litio per veicoli elettrici, destinata a diventare - con una potenza iniziale di 45 gigawatt e a pieno regime di 70 -, la più grande in Europa e la 12ma al mondo per dimensione. A realizzare quello che è uno dei progetti industriali più ambiziosi degli ultimi anni in Italia sarà la Italvolt di Lars Carlstrom e con esso l’industriale svedese dell’automotive – che nel luglio scorso ha avviato un’altra gigafactory, la Britishvolt, in Inghilterra – pone un secondo importante tassello per rispondere alla crescente domanda di batterie per le e-car che, si stima, entro il 2030, aumenterà a livello globale di 17 volte fino a circa 3.600 GWh, dei quali solo 1.548 richiesti dalla Cina, seguita dall'Unione con 565 GWh. In Europa ci sono attualmente altre gigafactory in varie fasi di sviluppo: una in costruzione da parte degli Stati Uniti per il produttore di auto elettriche Tesla a Berlino, una della svedese Northvolt in joint venture con la Volkswagen, sempre in Germania ed una pianificata dal produttore di celle per batterie Verkor, a Rodez, in Francia. (9colonne)