Dal 16 settembre fino al 22 settembre, la videogallery del Maxxi di Roma ospiterà, per la prima volta in Italia, una rassegna dedicata ai lavori della Collezione Lemaitre, una delle rare collezioni private costituita interamente da videoarte, dal titolo "Passaggi. La Collezione Lemaitre tra videoarte e cinema", a cura di Maria Laura Cavaliere. In esposizione una selezione di 18 opere video, tra lavori storici e nuove acquisizioni, articolate in due sezioni: "L’estetica del documentario" e "La decostruzione del linguaggio cinematografico". La rassegna intende rappresentare un excursus nella storia recente della videoarte, caratterizzata dall’influsso del cinema come orizzonte estetico e modello culturale. La collezione di Isabelle e Jean-Conrad Lemaitre è costituita da oltre 150 opere di artisti internazionali. I Lemaitre iniziarono a collezionare immagini in movimento negli anni '90, quando si affermò una generazione di videoartisti che trovò nel cinema un nuovo campo di azione e di sperimentazione visiva. La coppia di collezionisti francesi negli anni ha svolto un ruolo centrale nella valorizzazione della videoarte, anche grazie a numerose iniziative per promuovere giovani talenti. (gci)

PROROGATA AL 24 OTTOBRE "RAFFAELLO A CAPODIMONTE"
La mostra “Raffaello a Capodimonte. L'officina dell'artista” a cura di Angela Cerasuolo e Andrea Zezza ed ospitata al Museo e Real Bosco di Capodimonte a Napoli, sarà prorogata fino al 24 ottobre. L'esposizione rientra tra le celebrazioni per i 500 anni dalla morte dell'artista e si propone di valorizzare il patrimonio raffaellesco del Museo. Il percorso di visita offre al pubblico le novità emerse dalla campagna di indagini diagnostiche condotte nel Museo, grazie a importanti collaborazione istituzionali che hanno permesso un approccio originale sia alle opere d'arte, sia al lavoro della bottega dell'artista e a quelle dei suoi seguaci, mettendo in luce il complesso lavoro che sta dietro la creazione di originali, multipli, copie e derivazioni. I risultati di queste indagini, realizzate dal Museo in collaborazione con Università della Campania "Luigi Vanvitelli" e il Consiglio Nazionale delle Ricerche (risultati scientifici a cura di XRayLab ISPC CNR Catania e del laboratorio del DiLBeC Università della Campania), sono la base scientifica di questa mostra e sono illustrati con video esplicativi su monitor presenti in sala. Inoltre, scaricando liberamente l'app Capodimonte sarà possibile rivivere l'emozione della visita. I video sono disponibili gratuitamente anche sulla piattaforma ITS ART. (gci)

MILANO, UNA GRANDE OPERA DI JEFF KOONS ALLE GALLERIE D'ITALIA
Le Gallerie d’Italia – Piazza Scala (museo di Intesa Sanpaolo a Milano) dallo scorso 14 settembre fino al 7 novembre ospiteranno "Gazing Ball. Centaur and Lapith maiden" (2013), imponente opera dell’artista americano Jeff Koons, creando un ideale collegamento tra Milano e Firenze in attesa della mostra "Jeff Koons. Shine" che si terrà dal 2 ottobre al 30 gennaio 2022 a Palazzo Strozzi di Firenze (promossa e organizzata da Fondazione Palazzo Strozzi col sostegno di comune di Firenze, regione Toscana, Camera di Commercio di Firenze, Fondazione CR Firenze, Comitato dei Partner di Palazzo Strozzi). L’opera esposta a Milano fa parte della celebre serie "Gazing Ball", in cui l’artista colloca lucide e specchianti sfere in vetro blu su fedeli riproduzioni di famose opere di autori diversissimi: da Leonardo da Vinci a Manet, da Giotto a van Gogh. “La rinnovata collaborazione tra Fondazione Palazzo Strozzi e Intesa Sanpaolo attraverso questa speciale occasione per Gallerie d’Italia nasce da una alleanza strategica per la cultura come motore per la ripartenza del nostro paese - afferma Arturo Galansino, direttore generale della Fondazione Palazzo Strozzi - Siamo orgogliosi di poter lavorare insieme a Gallerie d’Italia nella celebrazione di un artista internazionale del calibro di Jeff Koons che attraverso le sue opere da oltre quarant’anni sfida la percezione e la riflessione sul concetto e sul ruolo dell’arte nel mondo contemporaneo”. (gci)

TORINO: “VOGLIAMO TUTTO”, IL LAVORO TRA DISILLUSIONE E RISCATTO
Dal 25 settembre al 16 gennaio 2022 OGR Torino presenterà "Vogliamo tutto. Una mostra sul lavoro, tra disillusione e riscatto", a cura di Samuele Piazza e Nicola Ricciardi, nei suoi spazi Binario 1, Binario 2 e Duomo. Si tratterà di una collettiva a Torino per riflettere sulla trasformazione del lavoro nel contesto post-industriale e digitale, tra coscienza e disillusione, precarietà e riscatto. La press preview è prevista per il 22 settembre dalle 9.30 alle 14.30. In OGR Torino, luogo simbolo della transizione verso nuovi modelli di produttività, saranno ospitate per l'occasione le installazioni, le sculture, i video e le performance di tredici artisti (Andrea Bowers, Pablo Bronstein, Claire Fontaine, Tyler Coburn, Jeremy Deller, Kevin Jerome Everson, LaToya Ruby Frazier, Elisa Giardina Papa, Liz Magic Laser, Adam Linder, Sidsel Meineche Hansen, Mike Nelson, Charlotte Posenenske), i quali inviteranno a osservare i resti di un recente passato industriale e le ambivalenze di nuove condizioni lavorative. (gci)