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VACCINO: SI PARTE
CON LA TERZA DOSE

Inizia oggi in tutta Italia la somministrazione della terza dose di vaccino anti-Covid ai soggetti più fragili, circa tre milioni di persone. "È un passo avanti importante per dare protezione a chi ha un sistema immunitario più debole - afferma il ministro della Salute Roberto Speranza -. Ancora una volta grazie a tutto il personale sanitario". Sulla terza inoculazione arrivano "dati confortanti" da Israele, sottolinea Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe, a Radio Cusano Campus. Uno studio pubblicato sul New England Journal of Medicine, infatti, mostra che la terza dose Pfizer porterebbe l'efficacia del vaccino tra i soggetti che hanno ricevuto il richiamo a circa il 95%. "E' ragionevolmente certo che il vaccino è simile a quello dell'influenza: la durata è limitata nel tempo e le varianti rendono necessario fare dei vaccini diversi ogni anno - prosegue Cartabellotta -. Al momento le autorità internazionali stanno puntando a non esagerare con la somministrazione di terze dosi per fare in modo che venga aumentata la copertura vaccinale nei Paesi più poveri. Ci sono troppe discrepanze tra la copertura vaccinale dei Paesi ricchi e quella dei Paesi poveri, questo rischia di far generare nuove varianti".
Sulla terza dose, il virologo Fabrizio Pregliasco afferma che "si sta cominciando con gli immunodepressi, diversamente da quello che si farà nel prossimo futuro in termini di richiamo per le persone più a rischio". "Si sta prendendo atto che c'è la necessità di fare una dose ulteriore - afferma a Cusano Italia Tv -, una schedula a tre dosi per le persone immunodepresse e la terza dose si potrà fare già a 28 giorni dalla seconda perché si tratta proprio di un ciclo di conferma e di rinforzo. Nel breve periodo però è stato già deciso di dare un rinforzo, un richiamo forse periodico, quindi non terza dose in senso stretto, per le persone più anziane, in particolare chi è ricoverato nelle rsa, per gli operatori sanitari, perché si è visto che questi vaccini dopo 6 mesi cominciano a perdere un po' di efficacia nel prevenire l'infezione". E dall'Hub vaccinale di Villorba, nel trevigiano, il Commissario per l'emergenza Francesco Paolo Figliuolo lancia un appello "a chi è diffidente verso il vaccino: informatevi da chi è stato in prima linea, da chi ha visto la sofferenza da vicino Si tratta di fare una scelta, una libera scelta, nessuno vi può obbligare, ma informatevi". Figliuolo annuncia che nei prossimi giorni il Cts darà indicazioni per la terza dose agli over 80, gli ospiti delle Rsa e gli operatori sanitari: "La macchina è pronta, i vaccini ci sono e appena avremo il via libera dal Cts partiremo". (red - 20 set)

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